1)
Dizion. 5° Ed. .
METRETA
Apri Voce completa
pag.187
Vedi le altre Edizioni del Vocabolario |
|
|
|
METRETA. Definiz: | Sost. femm. Term. di Archeologia. Sorta di misura, e anche di un vaso, da olio e da vino, propria dei Greci e dei Romani. |
Dal lat. metreta, e questo dal grec. μετρητής. – Esempio: | Bibb. N. 4, 163: E l'altezza sua (di una grande conca o vasca fusile) era d'uno palmo,... e tenea III milia metrete. | Esempio: | Carl. Svin. 9: Su via tosto empiete, Ma empietegli bene, E dogli e metrete E trulle e lagene. | Esempio: | Martin. T. N. 2, 283: Le quali [idrie di pietra] contenevano ciascheduna due in tre metrete. | Esempio: | E Martin. T. N. appr. Not.: A dare due sole metrete per ogni idria, le dodici metrete (ciascuna delle quali pesava circa cento otto libbre di liquore) farebbero circa mille dugento libbre di vino. |
Definiz: | § E per Tanta quantità di liquido, quanta entrava in una metreta. – |
Esempio: | Cresc. Agric. volg. 181: In una metreta di dolce mosto mischia una ciotola d'aceto, e dopo tre dì sarà puro. | Esempio: | Pallad. Agric. 264: In una metreta d'ottimo mosto, in prima che bolla, metti VIII once d'assenzio pesto e legato in un panno lino; e dopo XL dì nel trai fuori: e poi il detto vino metti in minor barlette, e usalo. |
Esempio: | E Pallad. Agric. 288: Togli ulive verdi, e pestale senza noccioli, e mettine due concule in una metreta d'olio. | Esempio: | Baldell. F. Diod. 2, 64: Ciascuna vite.... suol produrre una metreta di vino. |
|