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1) Dizion. 5° Ed. .
CORTEO.
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CORTEO.
Definiz: Sost. masc. Accompagnatura del figliuolo nato al battesimo.
Dall'antiquato corteare, come corteggio da corteggiare. –
Esempio: Varch. Suoc. 1, 2: Finse che sua madre avesse mandato per lei, per menarla a un corteo a battezzare non so che bambino.
Esempio: Lipp. Malm. 4, 5: E Febo, ch'è il compar, già colla cappa E con un bel vestito di broccato,... Tutto splendente viensene al corteo (qui in modo figurato e scherzevole).
Esempio: Not. Malm. 1, 325: Corteo, Corteggio, Codazzo di donne ec. che accompagnano.... un bambino portato a battesimo.
Definiz: § I. Vale pure Seguito di persone che accompagnano la sposa; e in questo senso vive più che altro nel basso popolo e nel contado. Ma si usava altresì per Ragunata di parenti e di amici concorsi a festeggiare la sposa, e anche la sposa monaca ossia la monaca novella; nella quale occasione veniva dato un rinfresco di dolci e di vini. Quindi la maniera Fare il corteo, che valeva Visitare e congratularsi, Fare le proprie congratulazioni. –
Esempio: Burch. Son. 11: Mi fece cenno che menava moglie, E ch'al corteo venian marchesi e duchi.
Esempio: Legg. Band. C. 4, 408: In qualunche corteo di parentadi sia proibito nè si possa dar più che una collazione, ed il pinocchiato non possa esser di maggior peso che d'una libra, e ciascuna grillanda confetta di dua libre.
Esempio: E Legg. Band. C. 4, 409: In qualunche convito, non si possa dar maggior pinocchiato, nè maggiori, nè più grillande che nel corteo.
Esempio: Legg. Tosc. 10, 20 t.: La sposa stando in casa del padre non possa in modo alcuno dare o far dare, porgere o far porgere colazione di alcuna sorte alle persone che la visitano o li fanno il corteo, se non quel giorno del corteo dopo lo sposalizio, nel modo che di sopra nel toccar la mano s'è detto.
Esempio: Ben. B. Rim. 3: Queste son poche rose a tante spine, Pochi confetti a sì lungo corteo (qui in locuz. figur.).
Esempio: Buomm. Verg. 109: Questa union di parenti.... si appella con suo proprio e particolar vocabolo ragunata, o corteo: ragunata, cred'io, perchè i parenti soglion ragunarsi in una qualche cappella della stessa chiesa,... e poi avviarsi tutt'insieme dietro a' parenti più prossimi; onde forse è detto corteo, quasi corteggio; e andar a visitar la novella sposa.
Esempio: Not. Malm. 1, 325: Corteo, Corteggio, Codazzo di donne ec., che accompagnano una donna quando va a marito.
Definiz: § II. Si usò per Festa con banchetto, data in qualche solenne occasione. –
Esempio: Fiorett. S. Franc. 101: Passò [San Francesco] a piè del castello di Montefeltro, nel quale castello si facea allora uno grande convito e corteo per la cavalleria nuova d'uno di quelli conti di Montefeltro.
Esempio: E Fiorett. S. Franc. 102: Tra gli altri gentili uomini, che vi erano venuti di quella contrada a quello corteo, sì v'era uno grande e anche ricco gentiluomo di Toscana.
Esempio: E Fiorett. S. Franc. 103: Messere Orlando similmente, compiuta ch'egli ebbe la solennitade di quello corteo, sì si ritornò al suo castello.
Definiz: § III. Corteo vale talvolta anche Corteggio; ma in questo senso non è da usare comunemente. –
Esempio: Car. Eneid. 11, 771: E d'altra parte, Da gran corteo di donne accompagnata, Con doni e preci di Minerva al tempio Va la Regina.
Esempio: Buonarr. Cical. III, 1, 43: Facevan corteo al carro con diversi vestimenti.... molti giovani nobili.
Definiz: § IV. Per similit. e in ischerzo. –
Esempio: Bern. Rim. burl. 1, 104: Messer, venite pure; Se non si studierà greco o ebreo, Si studierà, vi prometto, in caldeo (cioè, patiremo caldo), E avremo un corteo Di mosche intorno.