Lemma

1) Dizion. 5° Ed. . CHIAVARDA. Apri Voce completa pag.845 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 3 ° Ed. CHIAVARDA Dizion. 1 ° Ed. CHIAVARDA Dizion. 5 ° Ed. » CHIAVARDA. Dizion. 2 ° Ed. CHIAVARDA Dizion. 4 ° Ed. CHIAVARDA.

CHIAVARDA. Definiz: Sost. femm. Chiodo grande col cappello bislungo; ma oggi intendesi più particolarmente un Grosso perno di ferro, con capocchia da un lato, e dall'altro fatto a vite o fornito di chiavetta, che adoperasi per tenere stretti due o più pezzi commessi insieme. – Esempio: Legg. Tosc. 5, 107: Considerando il gran pregiudizio che apportano i carri, carrette, barocci, ed altri legni da trasporto, che hanno le ruote con bullettoni e chiavarde, alle strade ec. Esempio: Biring. Pirotecn. 84 t.: Si debba annestare tanti pezzi che per mezzo di commissioni di chiavarde e colle e cerchi di ferro ec. Esempio: Cellin. Pros. 253: Abbiamo pesato, in sei pesi, le cinque figurine della basa, e quattro alie, e due Gorgoni di Medusa, el posare di Mercurio, con altre chiavarde. Esempio: Vasar. Vit. Pitt. 3, 234: Ed essendo sotto la detta residenza un uomo, arrivata la mandorla al luogo suo, metteva in quella, senza esser veduto, una chiavarda; ed ella restava in piedi e ferma. Esempio: Buonarr. Fier. 2, 4, 15: Infiniti picconi, E catene, e chiavarde per le stoie. Esempio: Olin. Uccell. 67: L'estremo dello staggio è un ferro, che entra in una campanella, e questo ferro si chiama gorbia; e chiavarda il ferro che li tiene insieme.