1)
Dizion. 5° Ed. .
CONFONDIMENTO.
Apri Voce completa
pag.437
Vedi le altre Edizioni del Vocabolario |
|
|
|
CONFONDIMENTO. Definiz: | Sost. masc. L'atto del confondere o del confondersi, Mescolamento. – | Esempio: | Segner. Crist. instr. 3, 503: Ma questo confondimento, che è tanto fuori de' limiti e delle leggi, porta un inesplicabile nocumento (qui in locuzione figur.). |
Definiz: | § I. Per Disordine, Confusione, anche in senso figurato. – | Esempio: | Ricc. A. M. Fond. Sap. volg. 108: Considera.... quali ella (l'anima) abbia delle imparate cose ripostigli, come alla cognizione delle cose apprese innanzi, l'aggiunta delle cose che vengon dopo, confondimento non arrechi. |
Definiz: | § II. Più comunemente usasi a denotare Cosa o Persona che faccia confondere, cioè che sia cagione di grave turbamento d'animo, di inquietudine, di molestie, e anche di danni, o simili. – | Esempio: | Giamb. Oros. 516: Non solamente al rimanente de' Pagani di cominciare a coltivare l'idole sarebbe non dubitata presunzione, ma de' Cristiani pericoloso confondimento; perchè questi sarebbero ispaventati per la pena, e quelli si confermerebbero per lo esemplo. | Esempio: | Fior. Filos. 318: La femmina è confondimento dell'uomo, fiera da non saziare. |
Definiz: | § III. Per Agitazione, Grave turbamento di animo. – |
Esempio: | Rim. Ant. F. Lott. Dat. 3, 391: Tant'ha [il cuore] confondimento, Che contenti saremmo al trapassare, anzi che dimorare In esta vita sì crudele e ria. |
Definiz: | § IV. Trovasi per Tumulto, Trambusto. – | Esempio: | Giamb. Vegez. 125: Incontanente ne nasce uno confondimento, e romore. |
|