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Dizion. 5° Ed. .
CICALECCIO e talvolta anche CICALEGGIO
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CICALECCIO e talvolta anche CICALEGGIO. Definiz: | Sost. masc. Il cicalare di più persone insieme raccolte per discorrer di cose vane, o dei fatti altrui. – | Esempio: | Franz. M. Rim. burl. 2, 188: E fino a tanto il sonno non l'assaglie, S'intrattien con diversi cicalecci Di negozj, d'amori e di battaglie. | Esempio: | Baldin. Vegl. 20: Ho conosciuto chiaramente, non aver tali notizie avuto maggior fondamento, che quel tanto che la goffezza dell'intelletto di colui che scrisse andava alla giornata raccapezzando da' discorsi della piazza, o da' cicalecci de' suoi lavoranti. | Esempio: | Lipp. Malm. 9, 67: Ma ridan pure e faccian cicalecci, Perch'ei vuol far orecchie di mercante. |
Esempio: | Red. Lett. 1, 430: Mi dispiace degli altrui cicalecci, che veramente fanno stomaco a' galantuomini. |
Definiz: | § I. E per Discorso insulso, e per lo più assai lungo e noioso, che sia fatto a voce oppure in iscritto; Cicalamento. – | Esempio: | Car. Lett. fam. 1, 11: Per fuggir la mattana, son contento di farvi un cicaleccio. |
Esempio: | Montecucc. Op. Pref. 1, 70: Nel disordinato caos de' loro racconti [si scorge] dipinta e trasfusa la confusione dei loro cervelli, ed in molto cicaleccio nessun buon senso. |
Esempio: | Magal. Lett. At. 560: San Paolo.... ha mostrato d'intender meglio la natura di questo Dio che si cerca, che non han fatto con tanti lor cicalecci i filosofi tutti della gentilità. |
Esempio: | Salvin. Pros. tosc. 2, 31: Non vagliono, con tutti i loro cicalecci,.... a rovesciare i termini posti dagli antichi. |
Definiz: | § II. E per similit., Il garrito che fanno insieme gli uccelli. – | Esempio: | Car. Apol. 89: Chi intende il pigolare che vi fate su, si potrebbe tener da più di quel turcimanno, che interpretava il cicaleccio de' passeri. |
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