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1) Dizion. 5° Ed. .
ONERARIO.
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Dizion. 5 ° Ed.
ONERARIO.
Definiz: Add. Da carico, Da mercanzia; detto di navi.
Lat. onerarius. ‒
Esempio: Flav. Gios. volg. 190: Vespesiano salì in su una nave oneraria e passò a Rodi.
Esempio: Sassett. Lett. 408: Quello anello non aveva già bisogno di navi onerarie, perchè di Lisbona gliele mandassero: non so perchè tanta tardanza.
Esempio: Montecucc. Op. 2, 101: Incredibile quantità di navi onerarie e di barconi da carico tirati contr'acqua su pel Danubio da bufali, ec.
Definiz: § E in forza di Sost. Nave oneraria. ‒
Esempio: Bott. Stor. Ital. 1, 250: Uditosi dall'ammiraglio francese Martin.... che gl'Inglesi solcavano il mare per combattere con lui, lasciate le onerarie all'isole Iere, sciolse animosamente le ancore ancor egli.