Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 5° Ed. .
ADDOPPIO.
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ADDOPPIO.
Definiz: Avverb., che anche, come modo avverbiale, A doppio, separatamente si scrive. Doppiamente. −
Esempio: Salv. Spin. 3, 3: O questo sì sarà un lavoro addoppio di quei fini.
Esempio: Ricc. S. Cat. Lett. 368: La madre priora reverenda e la madre soppriora con tutte le nominate vi ringraziano, ed a voi si raccomandano addoppio.
Esempio: Buonarr. Fier. 4, 5, 3: Col manico Diati costui gli sparagi, e sian tuoi Tenero e duro, e tu gli paga addoppio.
Esempio: Nell. I. Dott. 2, 6: Dove, dove così in fretta? B. Qui vicino a fare un servizio. O. Servizio a doppio? B. Come s'intende questo addoppio? O. Quando con una sol'opra si contentan due.