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Dizion. 5° Ed. .
CREMISI e talora anche CREMISÌ.
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CREMISI e talora anche CREMISÌ. Definiz: | Sost. masc. Lo stesso che Chermisi e Chermisì, di cui è forma varia e oggi più popolare. – | Esempio: | Red. Ditir. A. 49: Dalle parti di America ci viene una certa altra preziosa mercanzia di vermicciuoli, la quale si adopra a tignere in cremisi, e si chiama cucciniglia. |
Definiz: | § I. E figuratam. per Seta, Drappo, od altro, tinti in cremisi. – | Esempio: | Morell. Cron. 360: Detto dì andarono otto cittadini vestiti di cremisi al Papa, a rallegrarsi con esso del nuovo papato. |
Definiz: | § II. Adoperato a modo d'aggiunto, vale Di cremisi, Tinto in cremisi; e oggi più che altro dicesi di velluto. – | Esempio: | Vill. G. 394: Fecero correr in Roma palio di sciamito cremisi. | Esempio: | Cas. Pros. 3, 360: Per leggiadria e grandigia si fece una roba di sciamito cremisì. |
Definiz: | § III. Tinto in cremisi, usato figuratam. e scherzevolmente, e come aggiunto di qualità non buona, parlandosi di persone, denota estremo grado di essa. – | Esempio: | Panant. Poet. Teatr. 7: Era impresario un certo ser Imbratta, Vero imbroglion proprio in cremisi tinto. |
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