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Dizion. 5° Ed. .
ESENTARE.
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pag.283
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ESENTARE. Definiz: | Att. Fare esente, Liberare, parlandosi di carico, gravezza, obbligo, e simili. ‒ |
Esempio: | Dav. Tac. 1, 90: Di quanto pagavano al fisco e alla camera gli esentò per anni cinque. | Esempio: | Segner. Pred. 160: Pretendono alcuni di venir subito esentati da un obbligo, stato sempre sì sacrosanto. |
Definiz: | § I. E parlandosi di pena. ‒ | Esempio: | Dav. Tac. 1, 56: Valse il no, perchè già aveva il divino Agusto.... esentatigli strioni dalla verga. |
Definiz: | § II. Neutr. pass. esentarsi Esimersi, Liberarsi, parlandosi di carico, obbligo, lavoro, condizione molesta, e simili. ‒ |
Esempio: | Dat. Lett. 53: Sig. Ottavio, non si esenti da questo lavoro. | Esempio: | Segner. Crist. instr. 2, 241: Che però non farebbono i miserabili ad esentarsi da una tal vista? |
Definiz: | § III. E figuratam. ‒ | Esempio: | Galil. Op. astronom. 1, 474: È poi falsa la conseguenza che.... ella (l'aria) dovesse esentarsi più dell'acqua dal secondare i movimenti terrestri. |
Definiz: | § IV. E per Preservarsi. ‒ |
Definiz: | § V. E per Liberarsi, Tenersi lontano, parlandosi di errore, colpa, e simili. ‒ | Esempio: | Dat. Lett. 42: Ci esenteremo da questo errore con proteste amplissime di non sostenere cosa veruna, ma di proporne dubitativamente. |
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