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Dizion. 5° Ed. .
INTELLIGENTE.
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pag.985
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INTELLIGENTE. Definiz: | Partic. pres. di Intelligere. Che intende. |
Lat. intelligens.
Definiz: | § I. In forma d'Add. Che intende, Che ha intelligenza, Che è dotato d'intelletto. – | Esempio: | Dant. Parad. 5: Lo maggior don, che Dio per sua larghezza Fesse creando..., Fu della volontà la libertate, Di che le creature intelligenti, E tutte e sole furo e son dotate. | Esempio: | Giobert. Introd. 2, 219: Le esistenze.... riguardo all'Ente sono intelligibili, perchè intese; giacchè i possibili eterni, che si esemplano in esse dall'intelligenza creatrice, e le rendono atte a essere conosciute, sono l'essenza dell'Intelligibile, che è tale perchè intelligente. |
Definiz: | § II. Comunemente vale Che naturalmente, o per istruzione avuta, possiede l'attitudine a bene intendere, comprendere, e giudicare le cose; e altresì Abile, Esperto, Avveduto, in checchessia, Conoscitore di checchessia; usato sia assolutam., sia con un compimento. – | Esempio: | S. Ag. C. D. 2, 182: Vidono questo li più intelligenti e più gravi Romani. | Esempio: | Firenz. Pros. 1, 315: O quelli che leggeranno saranno intelligenti, o eglino saranno ignoranti. | Esempio: | Cellin. Pros. 90: Quel che più gli dava maraviglia si era il considerare l'aver tirato innanzi, in brevi giorni, una tanto difficile opera, nè mai quella s'era stracciata in nessun luogo; che, sì come persona intelligente, questo gli dava più maraviglia, ec. |
Esempio: | Soder. Tratt. Arb. 234: Avendo compera una possessione fornita di tutte sorte piante e viti; non sendo pratico nè intelligente, posta mente al vicino..., gli domandò ec. | Esempio: | Galil. Op. IV, 518: Voi date al signor Galileo titolo più tosto d'indovino che d'intelligente, per certa esposizione data da lui a un luogo del Buonamico. | Esempio: | Dat. Pref. Pros. Fior. 19: Le lingue.... dalle persone intelligenti e civili s'apprendono o per necessità, o per comodo, o per diletto. | Esempio: | Red. Lett. 1, 223: Ha Vostra Signoria illustrissima gran ragione a scrivermi che ha inteso da più parti celebrare questa traduzione del signor Marchetti: veramente è una bella opera e fatta da un uomo intelligente. | Esempio: | Giobert. Apol. 35: La Providenza diede alla Chiesa un papa intelligente de' suoi bisogni. | Esempio: | Guadagn. Poes. 1, 137: Ai baffi e al muso duro, quelle genti Ci credono persone intelligenti. | Esempio: | Lambr. Elog. 200: Così apparve come fin d'allora avesse saputo questa intelligente e modesta donna appropriarsi, convivendo col marito, quella parte di conoscenza che a lei più si conveniva, a guisa che la pecchia fa miele del nèttare dei fiori. |
Definiz: | § III. E figuratam. – |
Esempio: | Capp. Pens. Educ. 287: Il seme del Vangelo poteva essere fruttificato, non più solamente da quel ceto e da quell'ordine a cui fu dato in custodia, ma sì benanche dal libero e intelligente consenso di tutta quanta l'umanità. | Esempio: | E Capp. Econ. 374: Ma l'opera dell'agricoltore è per necessità intelligente: intelligente la vogliono le terre fra loro disuguali, i prodotti varj, le colture disparate, e le stagioni ogni anno diverse. |
Definiz: | § IV. In forza di Sost. Colui che ha scienza, abilità, pratica, e simili, in checchessia. – |
Esempio: | Firenz. Pros. 1, 315: Gl'intelligenti ci sapranno dire che egli non hanno bisogno nè di nostre figure, nè di nostri segni, come quegli che sanno molto bene ec. | Esempio: | E Firenz. Pros. 1, 323: Possiamo arditamente conchiudere, che questo sia stato un soprassapere, uno imbrattar lo alfabeto, un torgli la sua simplicità, un dar materia di ridere agl'intelligenti. | Esempio: | Galil. Op. VII, 302: Panni anco cosa troppo inverisimile.... ch'e' si sia indotto a far pubblica un'opera, della quale non poteva attenderne altro che biasimo appresso gl'intelligenti. S. Soggiugnete che saranno assai manco che un per cento, a ragguaglio di quelli, che lo celebreranno ed esalteranno sopra tutti i maggiori intelligenti che sieno o sieno stati giammai. | Esempio: | Dat. Vit. Pitt. 106: In ciò mi rimetto agl'intelligenti d'antichità nummaria. |
Esempio: | Fag. Rim. 5, 287: L'ignorante ha questo vizio: Non intende, e vuol correggere: La vuol far da intelligente Fino in ciò che non sa leggere, E pretende scioccamente D'ogni cosa dar giudizio. |
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