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1) Dizion. 5° Ed. .
LATICLAVIO, LATICLAVO e LATOCLAVO, che trovasi scritto anche disgiuntamente LATO CLAVO.
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LATICLAVIO, LATICLAVO e LATOCLAVO, che trovasi scritto anche disgiuntamente LATO CLAVO.
Definiz: Sost. masc. Veste propria dei senatori romani, usata poi anche da altre persone; detta così perchè ornata sul davanti di un largo clavo perpendicolare.
Dal lat. laticlavium e laticlavus. –
Esempio: Ross. P. Sveton. 1, 237: La tonica della veste senatoria chiamata laticlavio.... gli cascò a' piedi.
Esempio: E Ross. P. Sveton. 2, 51: Vietò ancora a un senatore di portar la veste senatoria (chiamata latoclavo) per avere inteso, che ec.
Esempio: E Ross. P. Sveton. 3, 171: Fu convinto d'aversi fatto pagare a un giovane cinque mila scudi, per avergli impetrato, contro alla volontà del padre, che e' potesse portare il latoclavo (cioè la veste senatoria).
Esempio: Borghin. S. Tertull. 204: Servendo d' ammanto anche agl'idoli le preteste e le trabee e i laticlavi.
Esempio: Fag. Rim. 2, 337: Ma la veste da camera mi pare, Ch'ogni prerogativa in sè riceva, E ch'ella sola sia più da stimare Dell'antica pretesta de' Romani.... E più di quante penule e trabee, Clamidi, cerne, laticlavi e manti, ec.