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1) Dizion. 5° Ed. .
ESCLUDERE.
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ESCLUDERE.
Definiz: Att. Non ammettere alcuno a partecipare, a concorrere, e simili, a checchessia.
Dal lat. excludere. ‒
Esempio: Guicc. Stor. 3, 123: Ma non fu nominato nè Cesare, nè il re Cattolico: nominati gli Svizzeri, ma con patto che qualunque difendesse contra al re di Francia lo Stato di Milano o Genova o Asti, fosse escluso dalla nominazione.
Esempio: E Guicc. Op. ined. 6, 178: Il Papa si era precipitato ad escludere Viniziani della Lega.
Esempio: Giambull. P. F. Stor. Europ. 67: Ritornato a Roma con trionfo, venne in discordia grandissima co 'l Marchese predetto, sopra a lo onore della impresa che ciascuno di loro due appropriavano solo a sè stesso, escludendone in tutto il compagno.
Esempio: Tass. Lett. 2, 90: Per aver poco curati questi tesori in quel tempo ch'io con gli altri potea participarne, merito d'esser ora da la comunion d'essi escluso.
Esempio: Instr. Cancell. 8, 450: E se nascesse alcun dubbio dopo la fatta adunanza, se alcuno de gli ammessi avesse o no tutti e' requisiti necessari per l'abilità come sopra, si faccia un partito;... e secondo che ne sarà vinto il partito; o si ammetta o si escluda.
Esempio: Ricc. L. Teofr. Caratt. 1, 25: Fino le donne di picciola statura dal vincolo matrimoniale escludendo.
Definiz: § I. Per similit. ‒
Esempio: Giobert. Introd. 4, 122: Quando la scienza è giunta a una certa altezza, ella diviene naturalmente il retaggio di pochi spiriti eletti: la folla ne è esclusa senza intervento di frode e di forza.
Definiz: § II. E figuratam. ‒
Esempio: Leopard. Pros. 1, 283: Non di rado.... alcuni scritti degni di somma lode, e frutto di sudori infiniti, sono perpetuamente esclusi dalla celebrità.
Definiz: § III. Per Non accogliere alcuno in un dato numero, congregazione, e simili, Non comprendervelo; ed altresì Toglierlo, Cavarlo, da esso numero, congregazione ec. ‒
Esempio: Tass. Gerus. 5, 75: Rambaldo ultimo fu,... e questi chiuse Il numero de' diece, e gli altri escluse.
Esempio: E Tass. Gerus. 7, 57: Qui fe' l'araldo sue disfide, e incluse Tancredi pria, nè però gli altri escluse (qui figuratam.).
Esempio: Bott. Stor. Amer. 1, 180: Intanto Otis per far le sue vendette operò tanto, che furono esclusi dall'assemblea gli uffiziali della Corona ed i membri della Corte superiore di giustizia.
Definiz: § IV. Escludere si usa per Non ammettere ad un luogo, a una radunanza, e simili; anche figuratam. ‒
Esempio: S. Grisost. Opusc. 10: Rispondoti che santo Paolo non dice che vadano a simili pene, ma che similemente sono esclusi e privati del regno del cielo.
Esempio: E S. Grisost. Opusc. appr.: Conciosiacosa dunque che dal regno del cielo nullo sia escluso se non per peccato mortale, e li maledici, come detto è, secondo la sentenzia di santo Paolo, ne sieno esclusi.
Esempio: Manz. Prom. Spos. 608: Affine d'escludere, per quanto fosse possibile, dalla radunanza gli infetti e i sospetti, fece inchiodar gli usci delle case sequestrate.
Definiz: § V. E per semplicemente Esentare, ed altresì Eccettuare; anche figuratam. ‒
Esempio: Dant. Conv. 242: Ogni 'ntelletto di lassù la mira; dov'è da sapere che di lassù dico, facendo relazione a Dio, che dinanzi è menzionato; e per questo si esclude le Intelligenzie che sono in esilio della superna patria, le quali filosofare non possono.
Esempio: Segner. Pred. 89: Non sappiamo noi molto bene che dal tribunale di esso (Cristo) niun viene escluso?
Esempio: Leopard. Paralip. 3, 34: Dopo te, quel grandissimo incorono Duca d'Alba, che quasi emulo ardisce Contender teco, e il general perdono, Tutti escludendo, ai Batavi bandisce.
Definiz: § VI. Per Togliere alcuno ad un ufficio, dignità, e simili; Privarnelo. E detto di leggi, disposizioni, e simili, vale Privare alcuno del diritto di partecipare a checchessia, o di conseguirlo. ‒
Esempio: Tass. Lett. 1, 291: Poichè la mia fortuna ha voluto che 'l signor duca suo fratello m'abbia escluso da la servitù, e ch'io nè abbia potuto venire ec.
Esempio: Manz. Prom. Spos. 503: La corte di Madrid, che voleva a ogni patto.... escludere da que' due feudi il nuovo principe, e per escluderlo aveva bisogno d'una ragione, ec.
Esempio: E Manz. Prom. Spos. 604: Finì [la guerra] con riconoscerne tutti il nuovo duca, per escludere il quale la guerra era stata intrapresa.
Definiz: § VII. E con senso particolare, Escludere, nel linguaggio della Curia romana, vale Dichiarare che facevano al conclave alcuni tra i principali stati di Europa come loro non fosse accetta l'elezione d'un dato cardinale al pontificato; e vale altresì Non voler una parte dei cardinali favorire col voto chi ha la probabilità di esser eletto pontefice; Dar l'esclusiva. ‒
Esempio: Pallav. Stor. Conc. 2, 426: Onde tra per ciò, e perchè l'escludere suol esser più agevole che l'eleggere,... il successo rimaneva ancora lontano da ogni probabile giudicio.
Esempio: E Pallav. Vit. Aless. 1, 235: Ove è facile l'escludere e difficile l'includere, gli riuscivano d'ostacolo gli stessi fautori, o due specialmente.
Esempio: E Pallav. Vit. Aless. 1, 242: I Francesi.... avevano escluso il cardinal Rapaccioli, e ciò a titolo di troppo unito col cardinal Barberino.
Definiz: § VIII. Escludere, vale pur Non ammettere, Rigettare, ed altresì Togliere, Rimuovere, Allontanare, riferito a cose intellettuali e morali. ‒
Esempio: Machiav. Pros. var. 8, 193: Ma il parermi di avere con voi tanta familiarità che in tutto escluda simili rispetti, è causa ec.
Esempio: Guicc. Stor. 4, 411: Non solo si escluse ogni speranza del parentado con Francesco Sforza, ma ancora si ristrinse la pratica col Re di Francia.
Esempio: Pallav. Libr. Ben. 204: Contra l'una e l'altra [notizia] s'armano gli scettici, argomentandosi di escludere ogni criterio, o ci aggradi chiamarlo giudicatorio, legittimo e certo, per mezzo di cui possa l'uomo alcuna verità stabilire.
Esempio: Magal. Lett. 168: Parve a qualcheduno.... doversi francamente escludere in primo luogo il dubbio caduto in mente ad alcuni, che il gioielliere si fosse male espresso.
Esempio: Riccat. I. Op. 2, 549: Egli è d'uopo, stabilita prima la nostra supposizione, intorno a cui non abbiamo se non se probabili indizj, andar in traccia di tutte le altre possibili, senza ommetterne alcuna, e poscia escluderle ad una ad una con ragioni dimostrative.
Esempio: Cocch. Asclep. C. 8: Asclepiade, per escludere l'idea del vero cuocersi degli alimenti dentro al corpo vivo, si servì dell'argomento, che ec.
Esempio: Giord. Op. 2, 5: Si propose [il Pallavicino] d'insegnare quale forma di scrivere specialmente convenisse alle materie scientifiche: e dimostrolle capaci di venustà ed eleganza; ed affatto escluse la barbarie, da lui chiamata incivile, che adoperavano gli scolastici.
Esempio: Capp. Longob. 178: Troviamo che nel testamento di Carlomagno.... i confini dell'Impero vengono posti dove cominciano gli stati proprj del Pontefice;... e questo è argomento massimo, il quale però non basta a escludere ogni dipendenza.
Definiz: § IX. Riferito a proposte, partiti, condizioni e simili, vale Non accogliere, Non accettare, Rifiutare. E riferito in particolare a pratiche, negoziati, e simili, si usò per Romperli, Troncarli, Non volerne trattare altrimenti; contrario di Concludere. ‒
Esempio: Machiav. Leg. Comm. 3, 107: Le difficultà che lui (il signore di Mantova) moveva erono, volere cinquecento fanti, come tu sai; il che si è escluso in tutto, e tu ancora lo escluderai.
Esempio: Guicc. Stor. 3, 123: La qual pratica, per la conclusione della pace, fu in tutto esclusa.
Esempio: E Guicc. Stor. 4, 411: Se prima non si escludeva del tutto questa pratica, non voleva fare offesa sì grande al Re.
Definiz: § X. Onde Escludere alcuno da condizioni, patti, e simili, posti da esso, si disse per Non ammetterglieli, Non accettarli. Ed escludere alcuno di far checchessia, si usò per Impedirnelo. ‒
Esempio: Ricc. S. Cat. Lett. 422: Non avevo dato risposta, e massimamente che di quanto ne discorrevi, vedevi essere escluso di potere eseguire per la morte di Luigi.
Definiz: § XI. Pure per Non ammettere, Non permettere, Non consentire, e simili; anche figuratam. ‒
Esempio: Fr. Iac. Tod. 493: Mio digiun, che non esclude Pane ed acqua ed erbe crude, Cinquant'anni intieri chiude.
Esempio: Ar. Orl. fur. 14, 79: Vien scorrendo ov'egli abiti, ov'egli usi; E si accordaro in fin tutti i pensieri, Che di frati e di monachi rinchiusi Lo può trovare in chiese e in monasteri, Dove sono i parlari in modo esclusi, Che 'l silenzio, ove ec.
Esempio: Anguill. Ovid. Metam. 6, 397: E, senza celar l'odio, o farne scuse, Le nozze tracie alla scoperta escluse.
Definiz: § XII. Escludere, si usò per Chiuder fuori da un dato luogo. ‒
Esempio: Giambull. P. F. Stor. Europ. 20: Non ci potendo nuocere in altro, ci escludino fuori de le mura.
Esempio: Tass. Gerus. 12, 48: Chiusa È poi la porta, e sol Clorinda esclusa.
Esempio: E Tass. Gerus. 1, 49: Sola esclusa ne fu, perchè in quell'ora Ch'altri serrò le porte, ella si mosse.
Definiz: § XIII. Escludere, vale anche, conforme a uno de' sensi che ebbe in latino, Cacciar fuori con violenza; Espellere: ma in tal senso non userebbesi oggi che in poesia. ‒
Esempio: Ar. Orl. fur. 9, 29: Onde vien con tal suon la palla esclusa [dal fucile], Che si può dir che tuona e che balena.
Definiz: § XIV. E riferito a persone, Mandar via, Cacciare, e con più tenue senso Fare uscire. ‒
Esempio: Guicc. Op. ined. 6, 224: Dissemi ancora.... che se questa vittoria era vera, non ci era migliore remedio ad escludere il Cristianissimo in perpetuo d'Italia, che confortare i Svizzeri a pigliarsi il ducato di Savoia, e metterli per sbarra tra Francia e Italia.
Esempio: Tass. Gerus. 17, 73: L'intrepido Aldoardo Da Monselce escludeva il Re lombardo.
Definiz: § XV. Per similit. e poeticam., riferito a spirito, o ad anima. ‒
Esempio: Leopard. Poes. 64: Le vostre Paurose latebre Eco solinga, Non vano error de' venti, Ma di ninfa abitò misero spirto, Cui grave amor, cui duro fato escluse Delle tenere membra.
Definiz: § XVI. Figuratam. ‒
Esempio: Cavalc. Specch. Croc. 125: Il quarto timore, cioè servile, discaccia ed esclude Cristo, quando mostrandoci la morte della Croce ci fa per sola carità lasciare il male, e fare il bene.
Esempio: Domin. Tratt. Car. 17 t.: Li quali vizj tutti esclude la carità. Savonar. Pred. 18: El diavolo si sforza, con tutti li modi ch'el può, di escludere el bene.
Esempio: Ar. Orl. fur. 37, 91: Questa gente l'ha, ad instanza De l'uom ch'ogni pietade ha da sè esclusa, Quivi condotta con disegno ch'abbia L'empio a sfogar sopra di lei sua rabbia.
Esempio: Segn. Agn. Lez. 5: A molti adunque aremo a torre il titolo di poeta, che insino a qui l'hanno tenuto: ed il nostro Petrarca, amplissimo possessore di questo nome, da molte parti, e quasi da tutte, ne sarà escluso e spinto fuori.
Definiz: § XVII. Neutr. pass. escludersi Venir meno, Fuggir via; anche figuratam. ‒
Esempio: Ar. Orl. fur. 34, 2: Il bel vivere allora si summerse, E la quïete in tal modo s'escluse, Ch'in guerre, in povertà sempre e in affanni È dopo stata [Italia] ed è per star molt'anni.
Definiz: § XVIII. Si disse per Chiudersi fuori da un luogo, Tenersene fuori; anche figuratam. ‒
Esempio: S. Grisost. Opusc. 1, 148: Chiaramente si mostra che per lo diavolo lo 'nferno, e per l'uomo lo regno del cielo fu apparecchiato infino dalla costituzione del mondo, purchè noi non ci escludiamo da questo bene.
Definiz: § XIX. Escludere dalla legge alcuno, si usò per Privarlo della protezione delle leggi, Metter alcuno fuor della legge. ‒
Esempio: Cavalcant. G. Istor. fior. 1, 433: Chi non voleva così contraria legge osservare, in poco tempo d'ogni legge lo escludevano.
Esempio: Tass. Lett. 2, 9: Sono scacciato dalla cittadinanza, non di Napoli o di Ferrara, ma del mondo tutto;... escluso non solo da le leggi civili, ma da quelle de le genti e de la natura e d'Iddio.
Definiz: § XX. Escluder di vita, è maniera poetica che vale Uccidere, Far morire. ‒
Esempio: Ar. Orl. fur. 24, 34: Il vedere il demerito lo alletta A far che sia il fellon di vita escluso.