1)
Dizion. 5° Ed. .
ERBAIO.
Apri Voce completa
pag.202
Vedi le altre Edizioni del Vocabolario |
|
|
|
ERBAIO. Definiz: | Sost. masc. Spazio non grande di terra, nel quale sia molta erba folta e lunga. – | Esempio: | Fr. Giord. Pred. 314: Predicò frate Giordano, questo dì medesimo di sopra, alle donne di Faenza, dipo' desinare, nell'erbaio, ovvero corte. | Esempio: | Cresc. Agric. volg. 383: Ancora nel cespuglio, o vero erbaio, il quale è contr'alla via del sole, si deono piantare arbori, o menarvi o vero tirarvi le viti, delle cui foglie si difenda il cespuglio predetto. | Esempio: | E Cresc. Agric. volg. appr.: Le quali cose al cespuglio, o vero erbaio, sarebbono nocimento. | Esempio: | Vell. Cron. 69: Veggendo alcuno frate costui disteso sull'erbaio, e non conoscendolo, andato là, e conoscendolo, subito chiamati gli altri frati, nel portarono in cella, ec. | Esempio: | Bocc. Decam. 7, 179: Il lavoratore, posata la donna sopra ad uno erbaio, andò a vedere che avesse la fante; e trovatala colla coscia rotta, similmente nello erbaio la recò. |
|