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Dizion. 4° Ed. .
PORTIERE
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PORTIERE.
Definiz: | Colui, che ha in guardia le porte, ma si dice più comunemente di quelle de' gran personaggi solamente. Lat.
ostiarius, ianitor. Gr. ἐπιληψία . |
Esempio: | Dant. Purg. 9. Vidi una porta ec. Ed un portier, ch'ancor non facea motto.
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Esempio: | M. V. 1. 53. Per comandamento fatto a' portieri per lo conte, che alcuno non
lasciassono entrare, se n'era tornato a casa. |
Esempio: | Tass. Ger. 6. 97. Sicchè 'l portier tosto ubbidisce, ed ella N'esce veloce, e i
due, che seco vanno. |
Esempio: | Albert. cap. 47. E farai portieri del petto tuo la sollecitudine, e l'amor di Dio.
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