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DIMEMBRARE.
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DIMEMBRARE.
Definiz: Att. Squartare le membra, Dividere nelle membra, Tagliare a membro a membro; più comunemente Smembrare.
Dal basso lat. dimembrare. –
Esempio: Liv. Dec. 1, 31 var.: Vollero dire ch'elli fu morto e dimembrato per le mani de' Padri.
Esempio: Scarp. Serm. S. Ag. 52: Avvegnachè fossono [i martiri] arrostiti, e scorticati, e lapidati, e strascinati, tormentati e dimembrati, non leggiamo che nella mente mai avessono turbazione.
Esempio: Cavalc. Med. Cuor. 103: Esser impiccati, arsi, attanagliati, dimembrati, e per diversi modi scempiati.
Esempio: Cell. G. Maestruzz. volg. 2, 30: Non è perciò per questo da essere impiccato il ladro, ovvero dimembrato, ma dee essere altrimenti punito, cioè sia bastonato e isbandeggiato.
Esempio: S. Antonin. Lett. 110: Questa santissima matrona.... animò suoi sette figliuoli uomini alla costanzia del martirio d'essere scotennati, dimembrati, straziati, morti insieme con lei.
Definiz: § I. Per similit. –
Esempio: Magal. Lett. At. 630: Non recuperò mai più [l'Impero romano] tanta forza da poter resistere a quelle sì frequenti inondazioni di Barbari, che finalmente per sempre lo dimembrarono.
Definiz: § II. Pur figuratam., per Alterare, Disordinare, togliendo via o distaccando alcune parti o membri di un sol tutto. –
Esempio: Vill. G. 809: Ogni altro ordine e uficiali di popolo cassò [il Duca d'Atene],... dando loro (agli artefici minuti) consoli e rettori a loro volere, dimembrando gli ordini antichi dell'Arti a cui erano sottoposti.
Definiz: § III. Poeticam., per Lacerare o Guastare le membra. –
Esempio: Pulc. L. Morg. 27, 74: Baiardo.... Talvolta un braccio o la coscia ciuffava, E sgretola quell'ossa de' Pagani:... Non fur tanto crudel mai tigri ircani, Con tanta rabbia mordeva e dimembra.