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Dizion. 4° Ed. .
PROMETTERE
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pag.740
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PROMETTERE.
Definiz: | Obbligare altrui la sua fede di fare alcuna cosa, Fare sperar checchessia. Lat. promittere, polliceri. Gr. ὑπισχνεῖσθαι.
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Esempio: | Dant. Purg. 6. E promettendo mi sciogliea da essa. |
Esempio: | E Dan. Par. 25. Ed emmi a grato, che tu diche Quello, che la
speranza ti promette. |
Esempio: | Petr. son. 58. Perocchè 'n vista ella si mostra umile, Promettendomi pace
nell'aspetto. |
Esempio: | E Petr. canz. 24. 4. E regna altro Signore, Che promette una
vita più tranquilla. |
Esempio: | Bocc. nov. 3. 2. Ma che il senno di consolazione sia cagione, come promisi, per
una novelletta mostrerrò brievemente. |
Esempio: | Vit. SS. Pad. 2. 2. Il nostro Re celestiale darà a noi suoi cavalieri lo suo
soccorso, e quello, che ci promise. |
Esempio: | E Vit. S. Pad. 3. Promettestici, Signore, di pascerci.
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Esempio: | Cas. lett. 23. La somma bontà del Re Cristianissimo, della quale io ho sempre
promesso a nostro Signore ogni cosa. |
Definiz: | §. I. Promettere, neutr. pass. talora figuratam. vale Offerirsi, Profferirsi. |
Esempio: | Dant. Par. 8. Rivolsersi alla luce, che promessa Tanto s'avea. |
Esempio: | But. ivi: Che promessa tanto s'avea, cioè la quale luce tanto s'avea profferto a
me. |
Definiz: | §. II. Promettere alcuna, trattandosi di matrimonio, vale Prometter di darla, o torla per moglie.
Lat. spondere. Gr. ἐγγυᾶν. |
Esempio: | G. V. 5. 38. 1. Biasimandolo della donna, ch'egli avea promessa, come ella non era
bella, nè sofficiente a lui ec. incontanente per sussidio diabolico, preso di lei, la promise, e isposò a moglie; per
la qual cosa i parenti della prima donna promessa raunati insieme, e dogliendosi di ciò ec. |
Definiz: | §. III. Promettere, neutr. pass. per Darsi ad intendere di poter fare, o ottener checchessia. Lat.
sperare. Gr. ἐλπίζειν. |
Esempio: | Albert. Non ti promettere lunghi tempi di vita, che, ove tu vai, la morte seguita
l'ombra del corpo. |
Esempio: | Pass. 11. Sono fortemente da riprendere coloro, che vanamente sperando, promettono
a se medesimi lunga vita. |
Definiz: | §. IV. Promettere, per Permettere. Lat. permittere. Gr. συγχωρεῖν. |
Esempio: | G. V. 11. 134. 2. Qual puote esser la cagione, perchè Iddio abbia promesso questo
arduio contro di noi. |
Esempio: | Cavalc. Med. cuor. Anche dice, che 'l diavolo, promettendo Iddio, procura di fare
l'uomo infermare per farlo diventare impaziente, e pusillanimo. |
Esempio: | E Cavalc. Med. cuor. altrove: Iddio ha promesso, che sempre
li buoni sieno perseguitati dalli rei. |
Esempio: | Stor. Pist. 13. Per loro nequizia promise Dio, che poco tenessono quella signoría
in pace. |
Definiz: | §. V. Promettersi d'alcuno, vale Assicurarsi di poterlo disporre a ciò, che si vuole. |
Definiz: | §. VI. Promettere, talora vale Affermare, Accertare; come: |
Definiz: | §. VII. Promettere per altrui, vale Entrar mallevadore, o Dar sicurtà di far quello, ch'è
obbligato a far colui, per cui si promette. |
Definiz: | §. VIII. Prometter Roma, e toma, o mari, e monti: vagliono Prometter molte, e grandi cose, e
talora di quelle, che abbiano dello 'mpossibile a potersi mantenere. Lat. maria, montesque
polliceri; aureos montes polliceri. Gr. κρυσᾶ
ὄρη
ὑπισχνεῖσθαι. v.
Flos. 216. |
Esempio: | Pataff. 2. Babbo, mamma, Roma, e toma, e Tessa. |
Esempio: | Ar. Len. 2. 2. Maria in monte (come dicono Questi scolari) promettea (quì è
stroppiato per vezzo, essendo in bocca d'una femmina ignorante) |
Esempio: | Varch. Ercol. 76. Dicesi ancora: tu mi vuoi far cornamusa, e dar panzane, cioè
promettendo Roma, e toma ec. non venir mai a conclusione nessuna. |
Esempio: | Fir. disc. an. 65. Soglion bene spesso questi desiderosi di cose nuove vantarsi,
promettere mare, e monti. |
Esempio: | Lasc. nov. 8. Però non restava di sollecitarla, promettendole Roma, e toma, come
se egli fosse il primo Principe del mondo. |
Esempio: | Malm. 1. 68. E credon, promettendo Roma, e toma, Di spacciar l'oro della bionda
chioma. |
Definiz: | §. IX. Promettere a piedi, e a cavallo, vale Promettere in ogni modo. |
Esempio: | Lasc. Sibill. 2. 2. Hacci promesso a piede, e a cavallo, e di già s'è messo in
ordine. |
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