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Dizion. 5° Ed. .
ADDENTRO, che anche A DENTRO disgiuntamente si scrive.
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ADDENTRO, che anche A DENTRO disgiuntamente si scrive. Definiz: | Avverb. Interiormente, Internamente, Nell'interno, A fondo. – | Esempio: | Senec. Pist. 49: La vena del vile metallo si truova sanza fare profonda cava; ma quella del gran pregio è profonda, e quanto più si cava addentro, tanto più si truova. |
Esempio: | Tass. Gerus. 15, 17: Affrica sen viene, Sul mar culta e ferace, addentro solo Fertil di mostri e d'infeconde arene. | Esempio: | Salvin. Pros. tosc. 1, 80: Qual maggior regola che dell'uso corrente del parlare, il quale è il vero padrone delle lingue, che dice Addentro senza che l'orecchia se n'offenda? |
Definiz: | § I. E figuratam. – |
Esempio: | Dant. Inf. 2: Da che tu vuoi saper cotanto addentro, Dirotti brevemente ec. | Esempio: | E Dant. Parad. 10: Appresso vedi il lume di quel cero Che, giuso in carne, più addentro vide L'angelica natura e il ministero. |
Esempio: | Petr. Rim. 1, 48: Nè cosa è che mi tocchi, O sentir mi si faccia così addentro. |
Esempio: | Varch. Stor. 2, 257: Solo il Carduccio.... punse più addentro, e più liberamente trafisse i frati, che alcuno altro. |
Esempio: | Tass. Lett. 1, 226: Mi rincresce di aver parlato seco troppo spesso o troppo a dentro d'ogni mia opinione. | Esempio: | Alf. Trag. 3, 8: In cor del volgo Addentro molto Ottavia è fitta. |
Definiz: | § II. Addentro, in forza di Sost., per Interno, Profondità. – |
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