Lemma

1) Dizion. 5° Ed. . IMPAZIENZA. Apri Voce completa pag.177 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 4 ° Ed. IMPAZIENZA, e IMPAZIENZIA Dizion. 3 ° Ed. IMPAZIENZIA, e IMPAZIENZA Dizion. 5 ° Ed. » IMPAZIENZA.

IMPAZIENZA. Definiz: Sost. femm. L'essere impaziente, Qualità o Stato di chi è impaziente; Inquietudine, Affanno, Commovimento, che uno prova così nel soffrire qualche male, come nell'aspettare qualche bene o cosa desiderata: ed è contrario di Pazienza. Dal lat. impatientia. – Esempio: Collaz. SS. PP.: Signoreggiando la superbia e la impazienza ne' cuori loro, niente si purgherebbono. Esempio: Vill. G. 684: Ma se per impazienza ch'è in noi, elli ci par troppo malagevole seguitar li padri di ciascuno Testamento, almeno non disdegnamo per pazienza le vertudi. Esempio: Tass. Lett. 1, 152: Sarebbe forse bene ch'Erminia, avendo l'ordine di partire una notte, per alcun impedimento non potesse uscir quella notte, ed indugiasse sin a l'altra, o per impazienza anticipasse di molte ore il tempo. Esempio: Red. Lett. 3, 132: Io le attendo dunque (le traduzioni) con una golosa impazienza. Esempio: Bott. Stor. Ital. 2, 4: Prevedevano che quantunque nella probabilità delle cose avvenire avessero i Francesi a restar signori, si sarebbero tuttavia, per l'impazienza e l'instabilità di cui sono notati, presto infastiditi delle cose d'Italia. Esempio: Manz. Prom. Spos. 665: Ma la prima, l'unica persona che vide [Renzo], fu un'altra donna, distante forse un venti passi; la quale con un viso ch'esprimeva terrore, odio, impazienza e malizia,... si vedeva che ec. Definiz: § I. Figuratam., detto di animali. – Esempio: Adim. L. Pros. sacr. 52: Ma se avvien poi, che dal capriccio o dall'impazienza incitato a ributtarsi, egli (il cavallo) a suo talento di tutto il potere valer si voglia, quanto più cheto di quei che il regge soffrì le offese, altrettanto dannosa fa la vendetta provargli. Definiz: § II. E per Atto d'impazienza. – Esempio: Red. Osserv. Anim. viv. 181: Ma da me medesimo ne incolpo la mia poca diligenza e destrezza, congiunte forse con qualche mia insolita impazienza.