Lemma

1) Dizion. 5° Ed. . GENITURA. Apri Voce completa pag.125 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 1 ° Ed. GENITURA Dizion. 2 ° Ed. GENITURA Dizion. 4 ° Ed. GENITURA. Dizion. 3 ° Ed. GENITURA Dizion. 5 ° Ed. » GENITURA.

GENITURA. Definiz: Sost. femm. Generazione, Nascimento: ma è voce di uso non comune. Dal lat. genitura. – Esempio: Ubert. Faz. Dittam. Comm. 5, 7: Parlando della genitura loro, scrive che li orsi non si coniongono insieme al coito come li altri animali. Esempio: But. Comm. Dant. 2, 314: Fanno [i quattro umori] l'altro arco, salliendo infine che vegnano ne la vigorosità paterna e materna, e quinde scendeno poi a la genitura, ch'è la prima punta dell'arco vitale unde si ricomincia. Esempio: Domen. Plin. 348: E la genitura di questi (de' ragni) non può esser differente. Definiz: § I. E per Figliatura. – Esempio: Niccol. Cost. Med. Z. 179: Piglia.... lo quore del porco d'uno anno, o vero di due, e sia de la prima genitura de la troia. Definiz: § II. Per Ciò che è generato, Creatura; ed altresì Embrione. – Esempio: Benc. Pimandr. Mercur. 67: Il mondo è figliuolo di Dio, e l'uomo genitura del mondo (qui figuratam.). Esempio: Vallisn. Op. 2, 146: Narra, esser caduto dall'utero di una cantatrice, consigliata a saltar per disperdere, un piccolo embrione o genitura, nelle sue membrane involta. Definiz: § III. Si usò per Il seme dell'animale, Sperma. – Esempio: Benciv. Cur. malatt. volg.: Coloro, che gittano troppo tosto la genitura nel coito. Esempio: Segn. B. Tratt. Anim. 12: Alcuni altri.... stimarono che ella (l'anima) fosse acqua, sì come avvenne a Ippone, indotto a ciò credere per via della genitura, o vogliam dire del seme, che è umidissimo e di natura acquosa. Esempio: Soder. Cult. Ort. 60: Sono i ceci grandemente generativi della umana genitura. Definiz: § IV. Si usò in costrutto con gli adiettivi numerali, primo, secondo, ec. per indicare il grado e la successione della figliolanza. – Esempio: Cavalc. Pungil.: Ma per la ragione della prima genitura, la quale Esaù gli aveva innanzi venduta. Esempio: Ricc. S. Cat. Lett. 81: Mi pare abbiate tolto la prima e seconda, la terza e quarta genitura, voi, e tenghiate il primato meritamente (qui in senso figurato).