Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 4° Ed. .
SPUNTATO.
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SPUNTATO.
Definiz: Add. da Spuntare; Senza punta, Che ha la punta rotta, o guasta. Lat. obtusus, retusus, hebetatus. Gr. ἀμβλυνθείς.
Esempio: Amet. 13. In aguzzare gli spuntati ferri.
Esempio: Ovid. Art. am. Ponete giù gli spuntati coltelli.
Esempio: Sagg. nat. esp. 106. Spuntato il beccuccio, incominciò a stillarne l'argento assai stentatamente.
Esempio: Tac. Dav. vit. Agr. 398. I nimici con piccoli scudi, e spade lunghe, e spuntate non potevano nelle baruffe maneggiarsi, e allo stretto combattere (il T. Lat. ha: gladii sine mucrone)
Esempio: Buon. Fier. 3. 2. 15. Mi ciondola spuntato giù il favore (quì per metaf. nel signific. del §. ult. di Spuntare)
Esempio: E Tanc. 5. 7. Tu se' un altro fiore ec. su su spuntato Tra 'l diaccio, e la brinata del mio prato (cioè: uscito fuori, nato)