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1) Dizion. 5° Ed. .
INDEVOTO e INDIVOTO.
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INDEVOTO e INDIVOTO.
Definiz: Add. Non devoto, Che non ha devozione; ovvero, Poco devoto, Che ha poca devozione.
Dal basso lat. indevotus. –
Esempio: Fiorett. S. Franc. 178: Padre, che rimedio piglierò io a potere andare alla orazione più volentieri e con più desiderio e con più fervore, perocchè, quando vado alla orazione, io sono duro, pigro, arido e indevoto?
Esempio: Imit. Crist. 212: Imperocchè da loro medesimi sono duri, freddi e indivoti, ma per te sono allegri, ferventi e divoti.
Esempio: Belc. F. Pros. 2, 213: Consiglio dato ad uno che era indevoto all'orazione.
Esempio: E Belc. F. Pros. appr.: Che potrei io fare acciocchè volentieri io andassi all'orazione, con ciò sia che io mi senta duro e indevoto?
Esempio: S. Antonin. Confess. 24: Riputandogli pigri, chi negligenti, chi impazienti, chi indivoti.
Esempio: Pallav. Perfez. crist. 470: Mi sia dunque assai l'annoverar in primo luogo san Benedetto, fecondissimo di prole ammirata ne' libri, adorata ne' tempj, in età per altro sommamente rozze e indevote, convertendosi da' monaci Cassinesi con l'esempio e co' miracoli tutto il Settentrione.
Esempio: Segner. Crist. instr. 1, 188: Giovanetto disubbidiente, indivoto, irriverente, malizioso.