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Dizion. 5° Ed. .
COCIMENTO.
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COCIMENTO. Definiz: | Sost. masc. Il cuocere, nei varj significati del verbo; ma è voce poco comune. – | Esempio: | Benciv. Aldobr. R. 175: Questo cocimento appella la fisica primiera digestione (qui pel Concocimento, che si fa del cibo nello stomaco). |
Esempio: | But. Comm. Dant. 1, 749: Piace al lebroso di grattarsi per lo pizzicore, benchè poi li torni in amaro per lo cocimento che ne sente per aversi grattato (qui per Frizzìo della pelle). | Esempio: | Ottim. Comm. Dant. 1, 426: Ingenerasi [il dragone] in Libia e in Etiopia nel maggior cocimento del caldo. | Esempio: | Bocc. Filoc. 589: Cessando [Venere] i fumi d'intorno a' due amanti,.... con noioso cocimento impediva i circostanti da poter vedere dove ec. (in questi due es. per Lo scottare che fa il fuoco od il sole). |
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