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IRREMUNERATO, e talvolta anche INREMUNERATO.
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IRREMUNERATO, e talvolta anche INREMUNERATO.
Definiz: Add. Non remunerato; riferito a cose.
Basso lat. irremuneratus. –
Esempio: Bocc. Com. Dant. M. 1, 317: Della divina giustizia si dice, cioè che ella non lascia alcun male impunito, nè alcun bene irremunerato.
Esempio: S. Cater. Lett. 2, 123: Non volendo la divina bontà che quel bene che adopera l'uomo, passi inremunerato, egli il remunera.
Esempio: But. Comm. Dant. 2, 128: Niuno bene è irremunerato.
Esempio: Galil. Comm. ep. 2, 29: Va continuando nel servirmi con la solita soverchia amorevolezza, la quale non resterà irremunerata.
Esempio: Bart. D. Cin. 4, 206: Ma Iddio non lasciò impunita l'arroganza dell'uno, nè l'umiltà dell'altro irremunerata.
Definiz: § E riferito a persone. –
Esempio: Urban. 61: Non creder che (Iddio) lasci i malfattori impuniti, nè che gli buoni sieno irremunerati.
Esempio: Pallav. Vit. Aless. 1, 320: Contentossi di usare una pena sorda, rimuovendo dagli uffizj mutabili, e tenendo irremunerati negl'immutabili tutti coloro, i quali sapevano che ec.