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1) Dizion. 5° Ed. .
MONDAZIONE
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MONDAZIONE.
Definiz: Sost. femm. L'atto e L'effetto del mondare, del pulire, e simili. –
Esempio: S. Bern. Serm. 165: Ma la mondazione della casa a cui la possiamo noi attribuire?
Definiz: § I. E per Purgazione, Purgatura, Nettatura, e simili, parlandosi di piaga, ulcera, e simili. –
Esempio: Cocch. Cons. med. 1, 19: L'operazione di questo rimedio riescendo felicemente, come vi è molta ragione di sperare, sarebbe il facilitare la mondazione delle ulcere e la digestione o risoluzione di qualche parte del tumore.
Esempio: E Cocch. Cons. med. 1, 29: Dei medicamenti locali, oltre la mondazione e cura cotidiana dell' ulcera, saranno utili le perfusioni frequenti di qualche decozione vulneraria antiscorbutica leggera.
Definiz: § II. E figuratam., per Purificazione, in senso biblico e religioso. –
Esempio: S. Bern. Lett. F. 62: Non è da negare parte del dì alla disaminazione di se medesimo, overo alla mondazione della conscienzia, ed al componimento de' costumi.
Esempio: E S. Bern. Cosc. 3: Le cogitazioni e le affezioni sono necessarie nella mondazione della conscienza.
Esempio: S. Ag. C. D. 5, 185: Che l'anime vadano e ritornino per quelli circuiti incessabilmente e la loro mondazione e maculazione, ec.
Esempio: Fr. Gid. Espos. Vang. volg.: Offera il sacrificio, che comanda Moisè a' sacerdoti, in testimonio della tua mondazione.
Esempio: Bibb. N. 1, 519: E offerirà quelle cose, lo ottavo dì della sua mondazione, a lo prete alla porta del tabernacolo della testimonianza, nel cospetto di Dio.