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Dizion. 4° Ed. .
SATOLLO
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SATOLLO.
Definiz: | Add. Satollato, Sazio. Lat. satur. Gr. ἔμπλεως. |
Esempio: | Tes. Br. 5. 41. Quando elli (il leone) ha molto mangiato, e che 'l
suo ventre è ben satollo, e li cacciatori lo cacciano, elli gitta fuori tutto il suo pasto per liberarsi dalla gravezza
del suo corpo. |
Esempio: | Bocc. introd. 26. Senza alcuno correggimento di pastore si tornavano satolli.
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Esempio: | Guid. G. Il suo stomaco ripien di cibi è satollo. |
Esempio: | Dant. Purg. 24. Ricordivi, dicea, de' maladetti Ne' nuvoli formati, che satolli
Teseo combatter co' doppi petti. |
Esempio: | E Dan. Par. 2.
Del quale Vivesi quì, ma non sen vien satollo. |
Definiz: | §. I. Per metaf. |
Esempio: | Vit. Plut. Quando egli fu satollo di piagnere.
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Esempio: | Nov. ant. 5. 1. Di tutte le cose del mondo era stato satollo, salvo
che di donare. |
Esempio: | Sagg. nat. esp. 186. Siano dunque (gli anelli)
pregni, e ben satolli d'umore, acciocchè la loro dilatazione si paia più manifesta. |
Definiz: | §. II. In proverb. Il satollo non crede al digiuno; e vale, che Chi gode, o è in buono stato,
non crede le miserie di chi stenta. |
Esempio: | Fir. Luc. 3. 2. Costui, che è satollo,
non crede a me, che sono digiuno. |
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