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Dizion. 5° Ed. .
CONSUMAMENTO.
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pag.550
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CONSUMAMENTO. Definiz: | Sost. masc. Il consumare e Il consumarsi o L'essere consumato. – | Esempio: | Cresc. Agric. volg. 320: Altri bollono il sugo suo (del cocomero salvatico) col mele quasi infino al consumamento del sugo. | Esempio: | S. Ag. C. D. 9, 47: Già ho disputato assai di sopra, potere vivere gli animali eziandio nel fuoco, nel caldo senza consumamento. | Esempio: | Cavalcant. B. Retor. 456: Perciocchè quelle cose paiano utili, l'acquistamento delle quali è utile, e quelle ancora il consumamento delle quali è dannoso. | Esempio: | Galil. Op. astronom. 4, 311: Convenendo in questa azione considerare il corpo che ha da produrre il calore e quello che l'ha da ricevere, il Sarsi stimi che il sig. Mario ricerchi la diminuzione e consumamento di parti nel corpo che ha da ricevere il calore. |
Esempio: | Bellin. Disc. Anat. 1, 7: Ella è d'un consumamento così possente, che mai si stanca, nè mai riposa dal suo logorare. | Esempio: | E Bellin. Disc. Anat. 1, 18: Dovunque è scorrimento al contatto con isforzo ad esso contatto, quivi è consumamento cagionato da staccamento di parti. |
Esempio: | Targ. Viagg. 6, 364: Nell'accennato consumamento consiste tutto il segreto del lavorare le gemme; e per far esso consumamento, bisogna avere una sostanza che sia più dura di esse gemme. | Esempio: | E Targ. Viagg. 10, 54: Sono.... molto duri, e perciò hanno potuto meglio resistere al consumamento, che ne avrebbe fatto l'urto delle acque fluenti. |
Definiz: | § I. In senso particolare, riferito a corpo vivente, Estenuazione in esso prodotta da malattia, da patimenti, da fatiche, o simili; Consunzione. – | Esempio: | Segn. Stor. 262: Gli uomini restati salvi, essendo venuti all'ultimo consumamento, non ebbono forza di pigliare il cibo, e si morirono meschinamente. | Esempio: | Car. Lett. fam. 1, 295: Voi sapete già tanto, ed avete già tanto mostro di sapere, che siete famoso per sempre; il cercar di saper ancor più con tanto consumamento di voi, è voler morire innanzi tempo, piuttosto che viver dopo la morte. | Esempio: | Salvin. Odiss. 227: Nè veruna mi sorgiunse Infermità, che massime con tristo Consumamento dalle membra l'alma Togliesse. |
Definiz: | § II. E riferito all'animo, Afflizione grave, Travaglio, Struggimento. – |
Esempio: | Bocc. Decam. 5, 205: Veggendo che questo, suo consumamento più tosto, che ammendamento della cattività del marito, potrebbe essere. |
Esempio: | E Bocc. Decam. 6, 204: Il che (la gelosia de' mariti) quanto e qual consumamento sia delle cattivelle, quelle sole il sanno, che l'hanno provato. | Esempio: | Salvin. Pros. tosc. 1, 195: Sono un uomo tanto stimatore della parola, che anche quello che avessi promesso a sproposito,... sono pronto, a rischio ancora della propria riputazione, e con gravissimo mio incomodo, struggimento, consumamento,... a eseguirlo daddovero. |
Definiz: | § III. E per Desiderio vivissimo, Desiderio ardente, Smania. – |
Esempio: | Bern. Lett. 31: Mentre che voi sete stato in cotesta Corte, non vi potrei mai dire il consumamento che ho avuto continuo di scrivervi una volta. | Esempio: | Francesch. Lez. II, 3, 114: Il dilettarsi.... del bello presente non sarebbe bastante segno d'animo acceso, se poi essendo lontani.... non ci sentissimo consumare ed ardere di desiderio di rivederlo e di goderlo; il qual consumamento avendo sempre gli amanti, si dice che ardono. |
Definiz: | § IV. Riferito a popoli, stati, governi, vale Grave danno specialmente nelle sostanze, Distruzione, Rovina, e simili; ed anche Strazio, che altri faccia di quelli. – |
Esempio: | Rep. Fir. Lett. Istr. 8, 22 t.: Però ch'avendo Micheletto,... e lui stesse dalle parti di quassù, e non potesse anco campeggiare, questo sarebbe uno consumamento di noi, e de' nostri sudditi, e delle nostre biade. | Esempio: | Bemb. Stor. 2, 267: Che la Repubblica stessa in preda e consumamento de' nimici venga, più non essere da dubitare per veruno. |
Esempio: | Cas. Pros. 3, 42: Che altro, dico, di tutte queste cose si ha riportato, altro che spesa infinita, strazio, consumamento de' suoi popoli, ed irreparabili occisioni d'innumerabil quantità d'uomini. |
Definiz: | § V. Trovasi figuratam. per Cosa che consuma, distrugge. – | Esempio: | Leggend. quattr. M. 24: E 'l quarto [chiodo della Croce] gittò nel mare Adriano, lo qual mare era infino a quel tempo consumamento di quelli che vi passavano (l'originale latino ha: vorago navigantium). |
Definiz: | § VI. Consumamento vale altresì Il consumare o consumarsi, adoperandole, di cose necessarie a checchessia, e più particolarmente delle cose occorrenti al sostentamento; oggi comunemente Consumo. – |
Esempio: | Davil. Guerr. civ. 4, 95: Cominciavano ad essere molto scarse queste provvisioni, rispetto al grandissimo numero delle anime, ed al consumamento continuato de' grani. | Esempio: | E Davil. Guerr. civ. 6, 97: Il Governatore, giudicando di aver poca provvisione di polvere da farne così grande consumamento, voleva che si risparmiasse per allungar la difesa. |
Definiz: | § VII. E riferito ad avvenimento, trovasi per Fine, Termine, Successo, ch'esso abbia. – | Esempio: | Giamb. Oros. 95: E dipo' il malvagio cominciamento di quelli di Persia, venne appresso in reio consumamento; perchè quello medesimo die che l'oste di Mardonio fue isconfitta, parte dell'oste di Persia in Asia a piè di Monte Micale, ec. |
Definiz: | § VIII. Riferito ad atto, vale Compimento; più comunemente Consumazione. – |
Esempio: | Panciat. Scritt. var. 26: Rusignoli, corvette, passagalli,... tentazioni di battere il capo nel muro (ma però senza consumamento dell'atto), furono gli sfoghi di noi miseri ingannati. |
Definiz: | § IX. Pure per Compimento, riferito a Matrimonio; Consumazione. – |
Esempio: | Bellin. Cap. Matr. 294: Perocchè 'l matrimonio consumare (Giacchè col nome di consumamento Spiega il prete il rigiro in sull'altare), Egli è ec. |
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