Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 5° Ed. .
INGIALLARE.
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INGIALLARE.
Definiz: Att. Fare o Rendere giallo, Far divenire giallo, Far prendere a checchessia il color giallo. –
Esempio: Simint. Ovid. Metam. 2, 185: Quelli riempie me di polvere raccolta colle cave palme, e ingiallami col toccamento della oscura arena.
Esempio: Bocc. Laber. 212: Alla quale, credo, con mille rimbrotti, ogni volta dicea: questo velo fu poco ingiallato.
Esempio: Sacch. Nov. 1, 363: La sera se ne fece dare un altro (degli orciuoli di ranno), con che si lavò il culo, ma non sì, che non ingiallasse le lenzuole, prima che avesse parecchie rannate.
Definiz: § I. Trovasi, poeticam., per Colorire o Fregiare di giallo, detto di cosa gialla applicata sopra checchessia. –
Esempio: Soldan. Sat. 16: Troverà cagion, benchè mendace, Perchè 'l petto t'ingialli quella croce, Che denigra la fama più che brace.
Definiz: § II. Neutr. pass. ingiallarsi Farsi, Divenire, giallo. –
Esempio: Spolv. Colt. Ris. 2, 835: Nè perchè di color si cangi (la pianta del riso), e 'l verde Oltre l'uso natio s'infoschi o ingialli, Non sì tosto perciò l'ordin già preso S'allenti o lasci.
Definiz: § III. Neutr. Divenir giallo, Ingiallire. –
Esempio: But. Comm. Dant. 2, 40: E però biancheggia l'aurora e poi rossica e poi ingialla, secondo che il sole più s'appressa.
Esempio: Vasar. Vit. Pitt. Intr. 1, 164: Vanno macinando i colori con olio di noce o di seme di lino (benchè il noce è meglio, perchè ingialla meno), e così macinati con questi olj ec.
Esempio: Borgh. R. Rip. 123: Prenderete mastico da denti..., e poi lo metterete al fuoco in un pentolino nuovo, e come è fonduto, mettetevi dentro un poco di cera bianca..., avendo cura non pigli fummo, acciò la materia non ingialli.
Definiz: § IV. E per Divenire giallastro, giallognolo, detto del vino quando incomincia a guastarsi. –
Esempio: Dav. Colt. 500: Il vino, sentendo il vento, lo fugge come suo nimico, e per difendersi si ristrigne in sè, e unisce sua miglior sustanza e virtù, quale tutta esce di quella grasseza, che poi al caldo ingialla e gira.
Definiz: § V. In particolare, detto di alcune biade, vale Divenir giallo per effetto dei raggi del sole. –
Esempio: Cresc. Agric. volg. 129: Cogliesi [il lino] quando con maturo colore ingialla.
Esempio: S. Ag. C. D. 2, 218: Eletto il dì a seminare il campo, tanti granelli si gittano insieme in terra, insieme nascono, e nati insieme crescono in erba, spigano, ingiallano, ec.
Definiz: § VI. Pure in particolare detto di carnagione, e specialmente del volto, di una persona, vale Prendere quel colore giallastro, che è segno di poca salute o di temperamento bilioso. –
Esempio: Bard. P. Avinav. 9, 31: Il terzo era mancino, E Mancin detto fu cinque anni almanco, Poscia, ingiallando a guisa di limone, Fu in vece di Mancin chiamato Ottone.