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Dizion. 5° Ed. .
ORINA.
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ORINA. | Definiz: | Sost. femm. Liquido trasparente, d'un giallo citrino, e di un odore particolare, che nell'uomo e in alcuni animali si produce dai reni e cola nella vescica, d'onde è espulso. |
Dal lat. urina. – | Esempio: | Libr. Cur. Malatt. 45: E questa constrezione della via dell'orina puote venire per oppilazione di pietra. |
| Esempio: | Cresc. Agric. volg. 414: I dolori avvengono in molti modi al cavallo.... Appresso, per troppo ritener l'orina, la quale fa enfiar la vescica. |
| Esempio: | Pallad. Agric. 253: Se l'arbore non fa allegramente suo frutto, succhisi infine al midollo, e mettavisi constretto una caviglia d'ulivo salvatico; e scalzata da piede, gettivisi morchia, ovver orina vecchia. |
| Esempio: | Bocc. Decam. 7, 231: Non ha in questa terra medico che s'intenda d'orina d'asino a petto a costui. |
| Esempio: | Sacch. Nov. 1, 199: L'orinale mostra che sia rotto; istanotte, orinandovi entro, com'io soglio, tutta l'orina è ita per lo letto. |
| Esempio: | Belc. F. Pros. 1, 162: Trovò l'orciuolo nel quale il Beato Giovanni nella sua ultima infermità soleva orinare con alquanta sua orina. |
| Esempio: | Cellin. Vit. 240: Io m'ero messo a riposare, e mi avevo bagnato le mane con la mia orina medesima. |
| Esempio: | Sassett. Lett. 272: Credo che (l'ananas) tanto o quanto giovi, o provochi l'orina, perchè il sugo è astersivo. |
| Esempio: | Vallisn. Op. 1, 303: Certi cibi, appena inghiottiti, comunicano all'orine il loro odore, come gli sparagi, le viole ec. |
| Esempio: | Pap. Cons. med. 1, 197: Le ragioni sopra le quali è fondata questa speranza sono.... la moderazione della sete e la naturalezza doverosa delle orine. |
| Esempio: | Ridolf. Lez. Agr. 1, 212: L'orina è pure ricchissima di azoto, ma muta tanto la sua composizione nelle diverse sue provenienze che sarebbe falsa qualunque media che si stabilisse. Può dirsi che la più ricca in azoto è la orina umana, ed in sali lo è quella vaccina. |
| Esempio: | Lung. A. Cels. 115: Promuovono le orine tutte le erbe di buon odore che nascono negli orti. |
| Esempio: | E Lung. A. Cels. 480: Il medico.... deve con la sinistra prendere il pene del malato, e con la destra introdurre il cannello nel canale dell'orina; e quando è giunto al collo della vescica, abbassare un poco insieme col pene il cannello, e spingerlo in vescica, e resa che sia l'orina, ritirarlo. |
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