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1) Dizion. 5° Ed. .
LIETARE.
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Dizion. 5 ° Ed.
LIETARE.
Definiz: Neutr. pass. lietarsi Farsi, Addivenire, lieto; ma è voce poco usata, dicendosi comunemente Allietarsi.
Dal lat. laetari. –
Esempio: Libr. Prov. 31: Uomo istolto, po' che promise per l'amico suo, se ne lieta, le mani crollando, ma ingannato è.
Esempio: Allor. A. Son. 83: Alma rivera, e tu, cui sol donaro Le stelle l'alma pianta, ond'io mi lieto, ec.
Definiz: § E Att. Far lieto; comunemente Allietare. –
Esempio: Allor. A. Son. 116: Che come 'l sol, se dopo il tempo rio Si scuopre, il mondo lieta, eri agli affanni Dei cari amici un sole, un'aura, un porto (qui figuratam.).