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1) Dizion. 5° Ed. .
ESAMINE.
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ESAMINE.
Definiz: Sost. masc. Inquisizione, o Diligente ricerca, per via d'interrogatorio, e un tempo anche per via di tormenti, della reità o de' misfatti di alcuno; anche figuratam. È però voce divenuta di raro uso, dicendosi comunemente Esame.
Dal lat. examen examinis. ‒
Esempio: Cavalc. Pungil. 243: Le nostre parole debbono essere in prima da noi pensate, e bene esaminate, sicchè non sieno poi giudicate nello esamine di Dio.
Esempio: Strat. Mor. S. Greg. 1, 141: La nostra giustizia, quando viene all'esamine della divina giustizia, è piuttosto ingiustizia.
Esempio: Guicc. Stor. 2, 127: Alle quali cose si aggiunse la decapitazione di Demetrio Giustiniano, il quale manifestò nel suo esamine tutte le pratiche e le speranze avute dal Pontefice.
Esempio: E Guicc. Stor. 3, 238: Finiti e pubblicati nel concistoro gli esamini, furono Alfonso e Bandinello.... privati della degnità del cardinalato, degradati e dati alla corte secolare.
Esempio: Varch. Stor. 2, 400: Ora, che non l'esamine e confessione loro gli condannassono a morte, ma l'essere stati essi gran nemici de' Medici.... è più che manifestissimo.
Esempio: Tass. Lett. 2, 83: La mia dimora in Bologna fu d'ora così breve, e l'esamine de l'Inquisitore così poco diligente, che ec.
Definiz: § I. E parlandosi di testimoni, vale Deposizione. ‒
Esempio: Car. Lett. fam. 2, 266: Poi che è stato convinto per esamini di testimoni, è tornato a ridire che è suo ancora tutto 'l terreno.
Definiz: § II. Per estensione, vale anche semplicemente Interrogatorio minuto, fatto altrui per iscoprire o saper checchessia. ‒
Esempio: Sacch. Nov. 2, 178: Il cieco fece l'esamine, e disse: Figliuolo mio, hai tu veduto niente di quello che io ti dissi? Disse il fanciullo: Padre mio, io non ho veduto se non uno che vi guardò fiso, e rise. E 'l padre disse: Chi fu? E quelli disse: Io non so come s'ha nome, ma ec.
Definiz: § III. E per L'atto del ventilare alcuna cosa, del risolvere dubbj, difficoltà, e simili; Considerazione fatta a parte a parte, Ponderato discorso, su checchessia: oggi Esame. ‒
Esempio: Castiglionch. B. Lett. 134: La seconda [quistione], che cosa era nobiltà, e chi era nobiltà, e chi era nobile, e chi era plebeio: per lo cui esamine e declarazione.... apriste a me la via del conoscere s'era nobile o plebeio.
Esempio: Acc. D. Stor. Ar. 2, 411: La tregua solamente per un anno fu pronunziata per autorità del Papa, acciocchè in quel tempo s'avesse facoltà di praticare la pace con diligente esamine.
Esempio: Machiav. Pros. var. 5, 22: Avendo di tutto fatto a Plutone conveniente rapporto, fu deliberato per lui d'aver sopra questo caso con tutti gli infernali principi maturo esamine, e pigliarne dipoi quel partito che fusse giudicato migliore per iscuoprire questa fallacia, o conoscerne in tutto la verità.
Esempio: Salvin. Disc. 1, 219: Dopo lungo e maturo dibattimento ed esamine, in quella forma.... la traduzione greca di comune consentimento stendessero.
Definiz: § IV. E per Attenta osservazione, Investigazione, e simili; anche figuratam. ‒
Esempio: Rucell. Or. Dial. 12, 4, 176: Non mai rivolgono la considerazione all'esamine di sè stessi.
Esempio: Viv. Lett. Oriuol. 342: Sovvennegli (a Galileo) dunque, mentre questa [lampana] andava quietamente muovendosi, di far di quelle andate e tornate un esamine, come suol dirsi, alla grossa per mezzo delle battute del proprio polso, e con l'aiuto ancora del tempo della musica.