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Dizion. 4° Ed. .
VERNO
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VERNO.
Definiz: | Una delle quattro stagioni dell'anno, la più fredda, la quale seguita l'autunno, e precede la primavera. Lat.
hiems. Gr. χειμών. |
Esempio: | Petr. canz. 38. 2. Ma pria fia 'l verno la stagion de' fiori, Ch'amor fiorisca
in quella nobil alma. |
Esempio: | Dant. Inf. 32. Non fece al corso suo sì grosso velo Di verno la Danoia in
Austericch. |
Esempio: | E Dan. Purg. 4. E che sempre riman tra 'l sole, e 'l verno.
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Esempio: | M. V. 8. 8. E così tribolarono il verno, come la state, tutta la provincia.
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Esempio: | Boez. G. S. 23. Tu costrigni la luce splendiente Di verno a far più corta
dimoranza. |
Esempio: | Cron. Vell. 72. Stavami in casa rinchiuso, sanza saputa d'altri, per istudiare il
verno. |
Esempio: | Sen. ben. Varch. 7. 13. Immaginati ec. che io mi sia messo per mare, ancorchè
fusse di verno, ed il mare pieno di corsali. |
Esempio: | Alam. Colt. 2. 36. Poi drizzi il passo, ove all'uscir del verno, Senza spargersi seme,
andò l'aratro. |
Esempio: | E Alam. Colt. 5. 124. Purgar conviensi, Che non resti una sol,
che 'l sen gl'ingombre, Delle barbe crudei, ch'han vinto il verno. |
Esempio: | Capr. Bott. 7. 132. Circa all'aria, sebbene ella pare a molti alquanto crudetta
que' due mesi del cuor del verno, tu potrai ec. difendertene. |
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