Lemma

1) Dizion. 5° Ed. . IMPINZARE. Apri Voce completa pag.248 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 2 ° Ed. IMPINZARE Dizion. 4 ° Ed. IMPINZARE Dizion. 3 ° Ed. IMPINZARE Dizion. 5 ° Ed. » IMPINZARE.

IMPINZARE. Definiz: Att. Cacciare a forza, riferito a cibo, boccone, e simili. Dall'adiettivo pinzo. – Esempio: Ross. P. Sveton. 2, 74: Avendo deliberato [Agrippina], per morire, di non mangiare, [Tiberio] le fece aprir la bocca per forza, e comandò che i bocconi le fossero impinzati giù per la gola. Definiz: § I. Vale anche Empire soverchiamente di cibo, riferito più spesso a fanciulli; Rimpinzare. Definiz: § II. Figuratam., per Dare, Donare, altrui molta roba da mangiare. – Esempio: Cecch. Servig. 2, 6: Queste monache son vota-Case; manda lor questa cosa, e manda Quest'altra, elle non reston mai di chiedere, E la mia mona sciocca non si vede Mai sazia di impinzarle. Definiz: § III. Neutr. pass. impinzarsi Empirsi soverchiamente di cibo; detto anche d'animale. – Esempio: Libr. Mascalc.: Quando lo giumento si impinza soverchiamente di orzo. Esempio: Pataff. 3: In India pastinaca m'impinzai. Esempio: Panant. Poet. Teatr. 37: S'impinza, si rimpinza fino agli occhi. Esempio: E Panant. Poet. Teatr. appr.: Io stesso il piatto gli riempio e dico: Non vi fate patire, animo fatevi, Zeppatevi, impinzatevi, saziatevi.