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Dizion. 4° Ed. .
PRECE
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PRECE.
Definiz: | V. L. e si trova talora usata in genere masc. e femm. Prego, Preghiera. Lat. preces. Gr. λιταί. |
Esempio: | Dant. Purg. 20. Tant'è disposto a tutte nostre prece, Quanto il dì dura.
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Esempio: | Franc. Barb. 42. 3. Ancor ti faccio un prece, S'el ti saluta il matto, fa'
risposta. |
Esempio: | Fir. As. 122. Con ricchi doni, grassi sacrificj, e umili preci adorando così
grande Iddio, addomandò marito per la non richiesta giovane. |
Esempio: | Tac. Dav. stor. 15. 216. Ma nè opera umana, nè prece divina, nè larghezza del
Principe gli scemavano l'infame grido dell'avere esso arsa Roma. |
Esempio: | Ciriff. Calv. 3. 85. Col cuor ti priego, e con sospiri, e pianto, Che tu non abbi
la mia prece a sdegno. |
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