Lemma

1) Dizion. 4° Ed. . SFIDARE Apri Voce completa pag.503 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 2 ° Ed. SFIDARE Dizion. 1 ° Ed. SFIDARE Dizion. 4 ° Ed. » SFIDARE Dizion. 3 ° Ed. SFIDARE

SFIDARE. Definiz: Invitare, o Chiamare a battaglia, Disfidare. Lat. lacessere, provocare, incitare. Gr. προκαλεῖσθαι, συνωθεῖν, παροξύνειν. Esempio: Petr. canz. 48. 5. Che legno vecchio mai non rose tarlo, Come questi il mio core, in che s'annida, E di morte lo sfida. Esempio: M. V. 9. 56. Sfidandolo, e appellandolo per traditore. Esempio: Bern. Orl. 1. 9. 62. Tu non se' cavalier, ma se' assassino, Ed un trist'uomo, e fai gran villanía, Gli disse Brandimarte, che con gridi, Stando a cavallo, un altro a piede sfidi. Esempio: Tass. Ger. 2. 90. Spiegò quel crudo il seno, e 'l manto scosse, E a guerra mortal, disse, vi sfido. Esempio: E Tass. Ger. 6. 14. Che tu sfidi però, se ciò t'aggrada, Alcun guerrier nemico, io non ricuso. Definiz: §. I. In signific. neutr. pass. vale Diffidare. Lat. diffidere. Gr. ἀπιστεῖν. Esempio: Bocc. nov. 79. 37. E perciò di questo non vi sfidate, che sicuro, e gagliardo son io troppo. Esempio: Pist. Cic. Quint. Che io non mi sfidava, la cosa dover venir fatta. Esempio: Borgh. Orig. Fir. 30. O che noi ci sfidassimo, che ogni mezzano ingegno fosse per se medesimo atto a riconoscere queste opinioni ec. Definiz: §. II. Sfidare alcuno, vale Dichiarare, o Pronosticare per disperata la sua guarigione. Lat. desperare salutem. Gr. ἀπογινώσκειν τὴν σωτηρίαν. Esempio: Varch. Ercol. 81. Sfidare è il contrario d'Affidare, e significa due cose; Prima quello, che i Latini dicevano desperare salutem con due parole, onde d'uno infermo, il quale ec. sia via là via là, o a' confitemini ec. s'usa dire: i medici l'hanno sfidato; E poi quello, che io non so come i Latini del dicessero, se non indicere bellum ec. cioè sfidare a battaglia. Esempio: E Varch. stor. 2. 15. Sì gravemente ammalò, che i medici lo sfidarono. Esempio: Salv. Granch. 1. 4. Procacciati pur d'un altro medico, Ch'io per la parte mia ti sfido. Definiz: §. III. Sfidare, in signific. att. vale anche Disanimare, Tor l'animo. Lat. animum auferre. Esempio: Varch. Lez. 569. Quanto mi sfidano queste cose da una parte, tanto m'assicura dall'altra il sapere ec.