Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 4° Ed. .
SGUIZZARE.
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SGUIZZARE.
Definiz: Lo scappare, che fanno i pesci di mano a chi gli tien presi; o il Saltar fuor dell'acqua, o sulla superficie di essa. Lat. elabi. Gr. διεκπίπτειν.
Esempio: Fr. Iac. T. 1. 1. 25. Quanto più si mostra bella, Come anguilla sguizza via.
Esempio: Buon. Tanc. interm. 3. Vedi qua, com'egli sguizzano, E la coda in alto drizzano.
Definiz: §. Per similit. si dice di qualunque cosa, che scappi, o schizzi via. Lat. elabi, effugere. Gr. διεκπίπτειν, ἐκφεύγειν.
Esempio: Morg. 19. 44. Allor Margutte in piè subito sguizza.
Esempio: Bern. Orl. 3. 6. 12. Fugge, e sguizza il Pagano, e non aspetta, Poi torna, e gira, e giuoca alla civetta.
Esempio: Varch. rim. past. 221. Vedila là, ch'ella si fugge, e inerba Fra cespo, e cespo, e via sguizzando striscia.
Esempio: Cant. Carn. 84. Se si scuote un po' la briglia, Prestamente in piè si rizza, E così duoi lanci sguizza (quì in att. signific.)