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1) Dizion. 5° Ed. .
ANSA.
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ANSA.
Definiz: Sost. femm. Propriamente Manico curvo di qualche vaso.
Dal lat. ansa. –
Esempio: Targ. Viagg. 1, 206: Tutto il lacrimatorio viene ad essere della figura presso a poco delle antiche anfore vinarie, ma senza manichi o anse.
Esempio: E Targ. Viagg. 4, 370: La bocca ed il collo [delle anfore] sono tirati delicatamente, ed il corpo con bel garbo degenera in punta; le maniglie o anse sono ben lavorate ed attaccate con pulizia.
Esempio: Mont. Iliad. 23, 356: Con un tripode a doppia ansa, e capace Di ventidue misure.
Definiz: § I. E figuratam. per Appicco, ed anco Occasione, Motivo; onde il modo comune Dare ansa, per Dare appicco, occasione e simili. –
Esempio: Machiav. Pros. stor. pol. 7, 139: Spera coll'esempio di Giampaolo Baglioni di potere personalmente fare qualche accordo, mediante il quale e' resti in Bologna, e non perda l'ansa da potere con l'occasione ritornare nel primo suo luogo.
Esempio: Bemb. Lett. 1, 47: Conciosiacosa che il dar loro ansa da insuperbire, sia il danno di quella Repubblica.
Esempio: Salvin. Pros. tosc. 1, 306: Agli antichi filosofi si diede ansa di porre l'hegemonicon, ovvero la parte principale dell'anima, chi nel capo e chi nel cuore.
Esempio: Fag. Rim. 4, 51: Così qualche po' d'ansa mi darete Di scemare il gran peso che mi spalla.
Esempio: Ricc. L. Teofr. Caratt. 2, 361: Mali effetti, a cui danno eglino ansa in questa guisa, e favore.
Definiz: § II. Trovasi anche per Cavicchio, o Arpioncello, che sporgeva in fuori dal parapetto de' carri usati in guerra dagli antichi, a cui si potevano raccomandare le redini. –
Esempio: Mont. Iliad. 5, 344: Tu per le briglie allora i miei cavalli Lega all'anse del cocchio, e ratto vola Ai cavalli d'Enea.
Esempio: E Mont. Iliad. 5, 420: All'anse della biga avviluppate Le redini, s'avventa a' ben chiomati Corridori d'Enea.
Definiz: § III. Per similit. dagli Astronomi si dicono Anse Quelle parti dell'anello di Saturno, che compariscono sporgenti fuori del pianeta.