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1) Dizion. 5° Ed. . GIUDICAMENTO. Apri Voce completa pag.295 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 1 ° Ed. GIUDICAMENTO Dizion. 2 ° Ed. GIUDICAMENTO Dizion. 4 ° Ed. GIUDICAMENTO. Dizion. 3 ° Ed. GIUDICAMENTO Dizion. 5 ° Ed. » GIUDICAMENTO.

GIUDICAMENTO. Definiz: Sost. masc. L'atto del giudicare; Giudizio, Sentenza. Basso lat. judicamentum. – Esempio: Giamb. Lat. Tes. 17: Deforenchus fu el primo, che diè legge alli Greci ne la città d'Atene, e che stabilío, che le cose e li giudicamenti fossero dinanzi a' giudici, e 'l luogo, ove si faceano giudicj, fosse appellato Ferone. Esempio: Liv. Dec. 1, 47: Il re medesimo, rifiutando il giudicamento di questa causa, che tanto disaggradava al popolo,... fece ragunare tutto il popolo. Esempio: E Liv. Dec. 1, 310: Il popolo alla prima fu duramente sbigottito di sì fiero giudicamento. Esempio: Salvin. Disc. 2, 48: L'unico motivo adunque dell'introdurre giudici forestieri, cioè perchè essi, non avendo attaccamenti d'amici o parenti, possono più giustamente e dirittamente ne' loro giudicamenti operare, cesserebbe del tutto nelle ben costumate città. Definiz: § I. E detto di Dio. – Esempio: Segner. Mann. sett. 13, 1: Si eseguì per giusta sentenza, che Dio proferse come Giudice sommo, in un giudicamento rettissimo ch'egli fa tra Cristo e il Demonio. Definiz: § II. Per similit. – Esempio: S. Gir. Grad. 60: Voi, che siete figliuoli di Dio, non dannate niuno uomo dinanzi a' giudicamenti, ma provatelo primamente, e poi lo giudicate. Definiz: § III. Pure per similit., Decisione, Risoluzione, intorno a checchessia. – Esempio: Liv. Dec. 1, 42: Ed io non voglio già determinare chi abbia il torto, ovvero il diritto: questo giudicamento resti a colui che cominciò la guerra. Esempio: Ceff. Dicer. 81: Rimetto il mio volere nel vostro consiglio e arbitrio, disposto a lieta obedienza del vostro giudicamento. Esempio: Red. Osserv. Anim. viv. 66: Me ne rimetto in tutto e per tutto al sincero, disappassionato ed incorruttibil giudicamento del Padre Buonanni. Definiz: § IV. E per L'atto del giudicare moralmente, del fare stima, e simili. – Esempio: S. Gir. Grad. 59: Lo ventidue grado di questa santa iscala si è diritto giudicamento, di che Iddio disse nel Vangelo: Non vogliate giudicare, chè non siate giudicati; chè a cotal misura, come voi misurate, vi misurerà Iddio. Definiz: § V. E per Opinione, Parere, Stima, e simili. – Esempio: Giamb. Lat. Tes. 1 t.: Lo darò io a te, bel dolce amico, chè tu ne se' ben degno, secondo lo mio giudicamento. Esempio: E Giamb. Lat. Tes. 203 t.: Come fu el giudicamento di Cato. Definiz: § VI. E per Criterio, Senno, Avvedimento, ed altresì Debita ponderazione. – Esempio: Cess. Scacch. volg. 57: Uno re fue di sottile giudicamento, del quale si dice che ec. Esempio: Adr. M. Plut. Opusc. 1, 120: Colui che senza giudicamento a ciascuna parola o sillaba surge e grida, è veramente leggieri e volandolo. Definiz: § VII. E figuratam. – Esempio: Giamb. Lat. Tes. 77: Quand'egli è morto e perduto, elle (le api) perdono la fede e el giudicamento in tal modo, ch'elle non empiono il loro mele, e guastano loro abitazione. Definiz: § VIII. Giudicamento franco, trovasi per Libero arbitrio, Libertà morale. – Esempio: Stor. Barl. 46: Giosaffatte domanda: Che è giudicamento franco? E Barlaam gli disse: Franco giudicamento si è una volontà d'anima ragionevole, che sanza costrignimento niuno può iscegliere quale vuole o bene, o male. Definiz: § IX. Ultimo giudicamento, vale Giudizio finale, universale. – Esempio: Tratt. Benviv. 6: Elli attendono sicuramente l'ultimo.... giudicamento.