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1) Dizion. 5° Ed. .
LONTANANZA.
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LONTANANZA.
Definiz: Sost. femm. Astratto di Lontano. L'esser lontano da un luogo o da una persona. –
Esempio: Petr. Rim. 1, 164: Chè ben m'avria già morto La lontananza del mio cuor, piangendo.
Esempio: E Petr. Rim. 1, 167: Forse in quella parte Or di tua lontananza si sospira.
Esempio: Bemb. Asol. 31 t.: Oimè, quanto amare sono le lontananze, nelle quali niun riso si vede mai nell'amante!
Esempio: Tass. Lett. 3, 10: Se la mia lontananza doveva cagionare tanto disiderio in Vostra Signoria,... era meglio ch'ambidue venissimo insieme in queste parti.
Esempio: E Tass. Lett. 3, 15: Se Vostra Signoria si duole de la mia lontananza, n'ha ragione.
Esempio: Chiabr. Rim. 4, 230: Io già da vecchi Aveva dire inteso, Che contra dell'amor la lontananza Era ottimo rimedio.
Esempio: Fag. Rim. 1, 41: Non fu mai la lontananza Alla memoria troppo favorevole.
Esempio: Metast. Dramm. 1, 261: Bastò la lontananza Di poche lune a ricoprir di gelo Di due lustri l'amor.
Esempio: Niccol. Poes. 3, 32: Tu credi Che cessi in me per lontananza amore?
Esempio: Leopard. Pros. 2, 223: Quando tu vedi alcuno che pianga o per morte di alcun suo congiunto o per lontananza di un figliuolo o perdita della roba, guarda ec.
Definiz: § I. E per Lunga distanza; anche figuratam. –
Esempio: Colonn. Guid. N. 261: Ancora del regno di Paflagonia, il quale è molto prossimano verso il sole levante, ed è quasi regno incredibile per la sua grande lontananza, vi venne quello re ricchissimo d'oro e di gemme.
Esempio: Ar. Orl. fur. 22, 45: Ma perch'ancor, più che la lontananza, Temeva il ritrovar la via impedita, ec.
Esempio: Pallav. Tratt. div. 88: Per alcuna generai proposizione scritta da questi (da Aristotile e da san Tommaso), in cui trovano essi qualche fallenza che sì come aperta e posta nel mezzo della trita via, non potè sottrarsi a pupille così lincee, a cui non ostava nè foltezza di tenebre, nè densità di mezzo, nè lontananza d'oggetto.
Esempio: Magal. Lett. fam. 1, 174: Tutte le lontananze maggiori di 150 miglia sono mortali per la nostra amicizia.
Definiz: § II. E per semplicemente Distanza. –
Esempio: Galil. Op. VII, 389: Fatto questo, ho preso la lontananza dall'occhio alla corda, che viene a esser un de' lati che ec.
Esempio: E Galil. Op. 394: Con siderate le controversie passate tra gli astronomi ed i filosofi peripatetici per cagione della lontananza delle stelle nuove di Cassiopea e del Sagittario, ec.
Definiz: § III. E per Luogo lontano, molto distante. –
Esempio: Segner. Paneg. 2, 456: Lo aveva dotato di due singolari prerogative: la prima che, predicando con voce piana, fosse ascoltato in qualunque gran lontananza; la seconda che, ec.
Definiz: § IV. Term. de' Pittori. Aspetto degli oggetti situali a gran distanza dall'occhio del riguardante; Parte di paese o d'altro, o Cosa, rappresentata come lontana; ed anche Lo spazio interposto tra gli oggetti stessi e l'occhio. –
Esempio: Buonarr. Fier. 2, 2, 10: Campagne aperte Mirate, e lontananze, Erbose praterie, diserti, selve, Precipizj, rovine, ec.
Esempio: Dat. Vit. Pitt. 164: Torna benissimo che nella pittura di Paralo eroe fossero per giunta in qualche veduta, o lontananza, di mare, dipinte le navi lunghe.
Esempio: Baldin. Vocab. Dis. 151, 1: Una veduta di prospettiva, che dimostri gran lontananza.
Esempio: E Baldin. Decenn. 3, 178: Tutti questi pezzi furono lodatissimi, perchè erano bene ordinati con bizzarre invenzioni, prospettive, lontananze e paesi.
Esempio: E Baldin. Decenn. 3, 249: Nel medesimo quadro del ritratto, dalla parte di dietro, era una lontananza con una veduta della città di Tunis.
Esempio: Zanott. G. P. Avvert. 45: Dee con la digradazione del chiaroscuro tenere armonia così, che abbracciandosi insieme producano quelle apparenti lontananze, che brama il pittor dimostrare tra l'uno oggetto e l'altro.
Esempio: Lanz. Stor. pitt. 2, 269: Nei cui palazzo in Urbino ha lavorate architetture, lontananze, marine bellissime.
Definiz: § V. In lontananza, posto avverbialm., vale Di lontano, Di lungi, oppure In luogo lontano. –
Esempio: Fiacch. Fan. 2, 94: Un nuvolo tetro s'avanza, Il tuono mormora già in lontananza.
Esempio: Mont. Poes. 2, 177: Ma lugubri e cupi S'udian gemiti e grida in lontananza Di languenti trafitti, e un calpestio Di cavalli e di fanti.
Esempio: Guadagn. Poes. 2, 35: S'udia (un grido) confusamente in lontananza.
Definiz: § VI. La lontananza ogni gran piaga salda, o La lontananza ogni gran piaga sana; proverbio il quale significa: L'allontanarsi, o L'esser lontano, dalla persona amata estingue ogni più fervido amore. –
Esempio: Guar. Past. fid. 3, 3: La lontananza ogni gran piaga salda. M. Quel che nel cor si porta, in van si fugge.
Esempio: Salvin. Annot. Fier. 434: Uomo dabben, cerca altra regione. Il nostro dettato dice: La lontananza ogni gran piaga salda.
Esempio: Fag. Comm. 4, 202: E poi, come non mi vedrà, si quieterà; lontan dagli occhi, lontan dal cuore. T. Signora sì, la lontananza ogni gran piaga salda.
Definiz: § VII. La lontananza si mangia la diligenza; maniera proverbiale, usata a significare che nelle opere d'arte collocate a molta distanza non si possono rilevare certe minute finitezze, come neanche i difetti. –
Esempio: Dav. Lett. LXXVIII: A' luoghi.... bisogna aver gli occhi; così ebbe Donatello nel famoso Zuccone del nostro campanile del Duomo, nel fargli gli occhi: che di lassù paion cavati colla vanga: chè se gli scolpiva, di terra la figura parrebbe cieca: perchè la lontananza si mangia la diligenza.