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1) Dizion. 5° Ed. .
APPUNTATURA.
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APPUNTATURA.
Definiz: Sost. femm. L'appuntare, Il congiungere con punti di cucito.
Definiz: § I. E per l'Appunto, la Nota, che si prende di chi manca all'ufficio suo. –
Esempio: Stat. Art. Calim. I, 107 t.: La qual pena debba pervenire alla cassa de' diritti della mercatanzia fra dieci dì dal dì di detta appuntatura.
Esempio: Legg. Tosc. 1, 235: Dovrà tenere un libro per l'appuntature, e quivi notare, rassegna per rassegna, tutti gli appuntati.
Definiz: § II. E per la Multa o Penale, cui va soggetto quegli che è appuntato. –
Esempio: Instr. Cancell. 2, 23: Appuntino tutti quelli che mancheranno, e gli consegnin subito per debitori di tali appuntature a chi s'aspetta.
Esempio: Galil. Comm. ep. 1, 7: Ho ordinato a M. Lionardo Pegolotto,.... che satisfaccia a tutte l'appuntature, che per la toga e per le lezioni lasciate mi fossero occorse.
Esempio: Fag. Rim. 4, 152: C'è in tal caso una certa appuntatura Di dieci lire d'or, gastigo imposto A chi di non v'andar manca e trascura.
Definiz: § III. E per estensione, Partita appuntata o scritta a debito; ed anco figuratam. per Mancanza. –
Esempio: Cavalcant. G. Istor. fior. 1, 153: Gli era risposto, che col tempo si acconcerieno le cose, e che ellino il trovavano di molte appuntature debitore.
Definiz: § IV. Per Riprendimento, Censura, Nota di biasimo. –
Esempio: Dav. Tac. 2, 272: Rivedi tu, o Materno, cotesto Catone tuo per riderti dell'appuntature de' maligni?