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DEBOLISSIMO, e talora anche DEBILISSIMO.
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DEBOLISSIMO, e talora anche DEBILISSIMO.
Definiz: Superlat. di Debole e Debile. –
Esempio: Cavalc. Vit. SS. PP. volg. 2, 280: Cognosci oggimai dunque, debilissimo e infelicissimo, che noi amici di Dio non ti temiamo.
Esempio: Alam. L. Gir. 14, 179: Quinci con debilissima favella Dice: ben sia venuto il mio bel sole.
Esempio: Tass. Lett. 3, 33: La mia memoria è debilissima, e l'animo gratissimo.
Esempio: Allegr. Rim. Lett. 164: M'ha fatto voglia d'accennarven il perchè, in questo mio nuovo e debolissimo sonetto.
Esempio: Red. Ditir. A. 12: Onde vino di Lecore, passa in proverbio per vino debolissimo, e di niuna stima.
Esempio: Targ. Osserv. medic. 114: Ha.... uno stomaco debolissimo.