Lemma

1) Dizion. 5° Ed. . LUSINGHEVOLE. Apri Voce completa pag.563 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 1 ° Ed. LUSINGHEVOLE Dizion. 5 ° Ed. » LUSINGHEVOLE. Dizion. 3 ° Ed. LUSINGHEVOLE Dizion. 2 ° Ed. LUSINGHEVOLE Dizion. 4 ° Ed. LUSINGHEVOLE

LUSINGHEVOLE. Definiz: Add. Pieno di lusinghe, Atto a lusingare; detto di persona o di sue parti, atti, qualità, e simili. – Esempio: Ovid. Art. Am. 41 t.: Non sarai più suggetto, nè più lusinghevole che tu sogli. Esempio: Fr. Bart. Sallust. 50: Sapea e potea in gramatica fare versi; muovere altrui a sollazzo; usare parole oneste e composte, ovvero amorevoli e lusinghevoli, ovvero sfacciate e villane. Esempio: Simint. Ovid. Metam. 2, 40: Quale è quelli che non si fosse mosso per le lusinghevoli parole della dia? Esempio: Bocc. Decam. 3, 45: Per che costei, con atti lusinghevoli presolo per la mano..., il menò nel capannetto. Esempio: S. Cater. Lett. 3, 192: L'orecchia fugga le parole dilettevoli, lusinghevoli, dissolute e di detrazione, che gli fussero dette. Esempio: Varch. Ercol. 71: Quello che [i Latini] dicono blandiri, diciamo noi lusingare, onde vengono lusinghe, lusinghieri, che usò il Petrarca, e lusinghevole. Esempio: Tass. Gerus. 5, 8: Onde, tratto il rivale a sè in disparte, Ragiona a lui con lusinghevol arte. Esempio: Salvin. Disc. 1, 27: Paride.... sentenziò a favore di Venere, che colle sue lascivamente acconce maniere, e a forza di promesse lusinghevoli di fargli godere una vaga femmina, l'avea già preso. Esempio: Lambr. Elog. 213: Tanto è difficile, nelle consuetudini nostre, penetrare addentro nell'animo dei giovani, e scoprire quello che là si appiatta sotto la bella corteccia degli studiati modi e delle lusinghevoli parole. Definiz: § I. E per similit. – Esempio: Gozz. Op. scelt. 4, 226: Lusinghevoli augelletti con dolcissimo canto rendevano quella solitudine in mille doppj più cara. Esempio: Fiacch. Fav. 1, 78: A lui venne la vipera Più rea di quei contorni. E con modesta e placida Maniera i detti sciolse, E questo lusinghevole Discorso a lui rivolse. Definiz: § II. E figuratam. – Esempio: Bocc. Decam. 8, 241: Intra tante cose abbiate fatto luogo al lusinghevole amore. Esempio: E Bocc. Decam. 8, 275: Dove ti lasci trasportare allo 'ngannevole amore? dove alla lusinghevole speranza? Esempio: Tass. Pros. div. G. 2, 343: Inalzò in Campidoglio il tempio della Fortuna primogenita, e quello della Fortuna clemente, o lusinghevole che vogliam dirla. Esempio: Vai Rim. 20: Crudel, lo sai ben tu Perchè tu sei pieghevole, Amor, che lusinghevole Mi ci fa' ritornar. Esempio: Pallav. Perfez. crist. 507: Ma se faremo ragione che, qualora un lusinghevole oggetto ci sta davanti agli occhi o al pensiero, il consentir nell'interno a qualche sensual tenerezza è male imminente, ec. Esempio: Fiacch. Fav. 1, 88: Poi si fuggia, poi rapido Tornava al gioco usato, Dal moto lusinghevole Dei diti richiamato. Definiz: § III. E in senso buono, per Carezzevole, o simile. – Esempio: Tass. Pros. div. G. 2, 339: Quivi sopragiunse la fera a caso priva de' figli, con le mammelle gonfie di latte; la qual volendosi alleggerire del peso, si pose sovra i bambini a guisa di lusinghevol nutrice e desiderosa d'abbracciarli, e lor diede a succhiar le poppe. Esempio: Dav. Oraz. 419: E con suoi piccioli onori, quasi madre lusinghevole con dolci pomi, più volte (l'Accademia) allora allettandomi, m'accese di sè vaghezza.