Lessicografia della Crusca in rete

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AGGRAPPARE, e AGGRAMPARE.
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AGGRAPPARE, e AGGRAMPARE.
Definiz: Pigliare, e tener forte con cosa adunca. Lat. arripere, prehendere, uncis manibus prensare. Gr. καταμάρτειν.
Esempio: Dant. Inf. 16. Siccome torna colui, che va giuso Talora a solvere áncora, che aggrappa, O scoglio, o altro, che nel mare è chiuso.
Esempio: Franc. Sacch. nov. 207. Ed aggrappato la tonaca, e gli altri panni ec. (quì val Prendere, o Afferrare)
Esempio: Cecch. Servig. Veggendo questo pippionaccio tenero Potre' aggramparlo.
Definiz: §. I. In signif. neutr. pass. Appiccarsi colle mani adunche, che anche diciamo Inarpicare. Lat. uncis manibus prensare, prehendere, inhaerere.
Esempio: Dant. Inf. 24. D'un ronchione, avvisava un'altra scheggia, Dicendo sovra quella poi t'aggrappa.
Esempio: E Dan. Inf. 34. E aggrappossi al pel, com 'uom, che sale.