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1) Dizion. 5° Ed. .
CAPORALE.
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CAPORALE.
Definiz: Sost. masc. Termine di Milizia, e dicesi Quel soldato che nell'esercito o nell'armata comanda a un piccolo numero di soldati; ed è l'infimo grado nella milizia. –
Esempio: Cresc. B. Naut. Medit. 1, 96: Un alfiere, un sergente, e due caporali per galea.
Esempio: Lipp. Malm. 9, 2: E pria ch'ei giunga a esser caporale, Mangerà certo più d'un staio di sale.
Esempio: Not. Malm. 2, 684: Caporale; capo di squadra, che fra gli uffiziali è il minor grado che si dia nella milizia.
Esempio: Segner. Guerr. Fiandr. volg. 360: Così la città già presa fu perduta da un caporale, perchè abbandonò la sua guardia.
Esempio: Panant. Poet. Teatr. 90: In queste crude guerre teatrali Debbon prender lo schioppo anco i poeti; E sono anco i sargenti e i caporali.
Definiz: § I. Caporale dicevasi anche il Capo di una squadra di birri. –
Esempio: Lipp. Malm. 10, 46: Tolti di mano al caporale i guanti.
Esempio: Not. Malm. 2, 773: Caporale; capo di squadra di birri.
Esempio: Panant. Poet. Teatr. 18: Nel tempo che compilasi il processo.... Arriva il caporali; che mi ha messo Davanti carta, penne e calamaro.
Definiz: § II. Caporale dicesi a Colui che negli ospedali soprintende a un certo numero d'inservienti.
Definiz: § III. E tra i lavoranti, specialmente di fabbriche o di strade o di campi, Caporale dicesi a Colui che è capo di un certo numero di uomini, e ne dirige il lavoro, lavorando egli pure.