Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 5° Ed. .
BIFRONTE
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BIFRONTE.
Definiz: Add. Che ha due fronti, due facce.
Dal lat. bifrons. −
Esempio: S. Ag. C. D. 3, 84: Or non chiamerebbono costui molto più nobilmente bifronte, se quello medesimo chiamassono Iano e Termino?
Esempio: Pulc. L. Frott. 129: Ognuno esser bifronte Si crede come Giano.
Esempio: Adr. M. Plut. Opusc. 2, 288: Perchè avea l'antica moneta da una banda l'imagine d'Iano bifronte, e da l'altra improntata la prua o la poppa della nave.
Definiz: § E in forza di Sost., per l'Imagine a due facce di Giano. −
Esempio: Dav. Mon. 442: Giano in Lazio, quando in suo regno accolse Saturno,.... per memoria di quella cortesia battè moneta di rame col bifronte e con lo sprone della nave.