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MARTORA, con l'accento sulla prima sillaba
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MARTORA, con l'accento sulla prima sillaba.
Definiz: Sost. femm. Quadrupede della classe dei mammiferi, carnivoro, simile press'a poco a un grosso gatto, ma col muso un po' auzzo e grossa coda, la cui pelle, di un pelame lucente, di color bruno che pende in rossiccio, più chiaro nella pancia, e giallognolo sotto la gola, serve a far pelliccie e manicotti di pregio. È la Mustela martes dei Naturalisti.
Spagn. marta, provenz. mart, franc. martre: voci tutte derivate dal lat. martes, di cui la italiana sarebbe una forma diminutiva o allungata. –
Esempio: Uzzan. Prat. Merc. 9: Pelli di martora il cento a numero, lire 3.4.
Esempio: Pulc. L. Morg. 14, 80: La martora si sta col zibellino, Eravi il vaio, e stavasi soletto.
Esempio: Serdon. Stor. Ind. volg. 221: Foderano le vesti di preziose pelli di martore, o vero zibellini.
Esempio: Red. Osserv. Anim. viv. 10: Ho veduto il membro degli scoiattoli, delle talpe e de' porcellini d'India, delle donnole, e di altri animali maggiori, che pure lo ànno armato di un grande osso, come le martore, le faine, ec.
Esempio: E Red. Osserv. Anim. viv. 26: Da' cacciatori del serenissimo Granduca fu pigliata alle tagliuole una martora.
Esempio: Targ. Viagg. 7, 179: Per le povere martore è una gran disgrazia l'avere la pelle tanto buona e comoda per farne pellicce, manicotti ec., mentre per quella sola sono perseguitate ed uccise dagli uomini, che le hanno in Italia apprezzate e pagate care fino dal sec. XI, come ci assicura il proposto Muratori.... Le specie, o piuttosto varietà, del genere della martora, sono ec.
Esempio: E Targ. Viagg. 7, 182: Una pelle di nostra martora è lunga ordinariamente uu piede e mezzo di Parigi.
Esempio: E Targ. Viagg. 7, 184: Le martore del Canadà si approssimano più alla natura di zibellino, e sono sottili quanto lui di corame; inoltre sono di pelo un poco più fine e più scuro che le nostre.... Delle martore di Moscovia non ne so altro, sennonchè Olao Magno..., trattando della differenza che passa fra le pelli di martora e di zibellino, dice che ec.
Esempio: E Targ. Viagg. 7, 187: Anche l'Agricola comprende sotto del medesimo genere della mustela tanto la faina, che la martora e lo zibellino.
Definiz: § E per La pelle dello stesso animale. –
Esempio: Cant. Carm. 137: Voglion zibellini e dossi, Guanti, martore e bassette.
Esempio: Targ. Viagg. 7, 185: Differiscono le pelli di zibellino da quelle delle congeneri mustele in questo, che se si maneggiano e strofinano tanto a diritto che a rovescio, sempre rimangono uguali e diritti i peli, dovecchè nelle martore e nelle faine restano ritti e sparpagliati; e ciò dipende dalla diversa finezza, foltezza e morvidezza dei peli medesimi.