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Dizion. 5° Ed. .
ACCULARE.
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ACCULARE. Definiz: | Neutr. pass. accularsi |
Dal sost. culo. − Esempio: | Not. Malm. 683: Si dice Accularsi delle lepri e d'altri animali, quando si pongono in positura di sedere. |
Definiz: | § I. E per Fermarsi a stare, Trattenersi, Starsi a tutto suo agio. Modo basso. − | Esempio: | Machiav. Pros. var. 8, 219: Considerato come quelli spagnuoli si erano acculati in tre o quattro di queste città, ed assicuratisi de' popoli, giudicai questa guerra dover esser lunga. | Esempio: | Lipp. Malm. 9, 48: Ed ei, che in una camera locanda S'era acculato, volle mille stoggi Pria ch'ei n'uscisse. | Esempio: | Not. Malm. 719: S'era acculato.... È detto basso, e viene dal posare le parti deretane in qualche luogo per volere riposarsi. |
Definiz: | § II. Acculare, in significazione att., per Spingere o Accostare col deretano a una cosa. − | Esempio: | Bard. P. Avinav. 6, 52: L'accula [il cavallo] ad una quercia, e quivi attende Di ferire e parar senza far fallo. |
Definiz: | § III. Acculare un baroccio, un carretto e simili, vale Volgerlo all'ingiù dalla parte di dietro, con le stanghe in alto. |
Definiz: | § IV. Dicesi ancora Acculare, il Mettere una cosa dietro ad un'altra, e in special modo dicesi dei cavalli posti l'un dietro l'altro. Ma più comunemente usasi Accodare. |
Definiz: | § V. Presso i cacciatori dicesi Acculare, quando il cane seguitando la lepre le è molto presso, ed anche quando le è semplicemente dietro. |
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