1)
Dizion. 4° Ed. .
RITORNO
Apri Voce completa
pag.242
Vedi le altre Edizioni del Vocabolario |
|
|
|
RITORNO.
Definiz: | Ritornata. Lat. reditus. Gr. ἐπάνοδος. |
Esempio: | G. V. 4. 20. 7. Confessata la verità, avacciò suo ritorno in Soavia. |
Esempio: | Cron. Vell. 36. La detta Monna Gilia ebbe ritorno vedova a' fratelli (così
ne' T. a penna; lo stamp. ha ritornò) |
Esempio: | Dant. Par. 38. Vidi specchiarsi in più di mille foglie Quanto di noi lassù fatto
ha ritorno. |
Esempio: | Vit. Plut. Il Re s'armò, e cavalcò, e uscì fuori della città, e venne al luogo,
dove Cesare sedeva, e fece un ritorno, e poi discese da cavallo (quì per giro, o girata intorno)
|
Esempio: | Sagg. nat. esp. 18. L'andare, e 'l ritorno del qual dondolo contandosi per una
intera vibrazione, non abbiamo creduto ec. |
Esempio: | E Sagg. nat. esp. 108. In ciascuno di quei ritorni dalla
parte della rivolta ec. veniva ad uscirne fuori un poco. |
Esempio: | Dav. Camb. 105. Se si cambiasse sempre alla pari, e a un pregio,
li ritorni non potrebbono esser con utile (quì termine mercantile) |
|