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1) Dizion. 5° Ed. .
COLTRONE.
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COLTRONE.
Definiz: Sost. masc. Specie di coperta fatta per lo più di tela di cotone, ed imbottita pur di cotone, la quale sogliamo, nell'inverno, tenere sul letto a fine di star più caldi. È forma accrescitiva di coltre. –
Esempio: Cant. Carn. 184: Per far coltre e coltroni, Gran masseria abbiamo in panni lini.
Esempio: Buonarr. Sat. 7, 261: Tutto 'l mio spasso e tutto 'l mio diletto È, fitto 'l capo giù sotto 'l coltrone, Creder che piova.
Esempio: Allegr. Rim. Lett. 131: Riposa, e fa degli abiti coltrone, E capezzal di feltro e di stivali.
Esempio: Fag. Rim. 3, 84: La piglio, e poi mi sveglio scioccamente, E mi ritrovo col coltrone in mano.
Definiz: § I. E per similit. trovasi detto di Cosa imbottita a guisa di un coltrone. –
Esempio: Corsin. Stor. Mess. trad. 82: Le armi difensive.... erano coltroni di cotone male adattati al petto.
Definiz: § II. Coltrone dicesi anche Quella tenda o portiera imbottita, che si tiene d'inverno all'entrature delle chiese, dei quartieri, o altri luoghi, per ripararli meglio dal freddo.