Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 5° Ed. .
BUGNO
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BUGNO.
Definiz: Sost. masc. Arnia o Alveare, e quello specialmente di forma rotonda, a guisa di bigonciuolo, fatto di scorza di sughero. −
Esempio: Cavalc. Dial. S. Greg. 183: Non aveva quasi a suo uso nè a sua possessione se non alquanti bugni d'api; nelli quali bugni volendo ec.
Esempio: Fior. Virt.: Volendo trarre mele del bugno, le pecchie lo pungono.
Esempio: Trinc. Agric. 420: Si vende il miele e la cera che fanno l'api nelle cassette, o come altri dicono, ne' bugni.
Esempio: Targ. Viagg. 7, 362: Oltre alle pecchie, rilevate ne' bugni, se ne incontra per tutte le maremme un numero prodigioso.