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1) Dizion. 5° Ed. .
MONTICELLO
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MONTICELLO.
Definiz: Diminut. e Vezzegiat. di Monte. Piccolo monte, Monte poco elevato. −
Esempio: Giamb. Oros. 220: Eletto trecento buoni battaglieri, prese per forza uno monticello, il quale i nemici tenieno.
Esempio: Cavalc. Vit. SS. PP. volg. 1, 250: Sedendosi in sulla cima di un monticello, lo quale era sopra lo monisterio.
Esempio: Bocc. Filoc. 312: Egli vide un picciol monticello levato sopra il piano, nel quale uno altissimo e vecchio cerreto era.
Esempio: Frescobald. Viagg. 88: Dipoi ci partimo e tenemo a piè del monte a mano manca per lo piano, dove si lascia un monticello membro del Monte Sinai a mano ritta.
Esempio: Ar. Orl. fur. 2, 34: Un culto monticel dal manco lato Le difende (alla fonte) il calor del mezzo giorno.
Esempio: Guicc. Stor. 3, 220: Nel mezzo, ove sono tutte colline e monticelli, è un castello chiamato Barti.
Esempio: Grazz. Interm. 8: Parve, alla fine del secondo atto, quasi che il pavimento della scena in sette piccioli monticelli s'andasse alzando.
Esempio: Bart. D. Op. mor. 32, 3: L'altra (villa), quasi diritta in piè su la punta d'un monticello sassoso, si vedea per attorno coronata di colline e di rupi.
Esempio: Fiacch. Fav. 1, 134: Un certo grillo.... Erasi fatto un ben sicuro albergo D'un monticel sul tergo.
Esempio: Bott. Stor. Amer. 2, 2: Vi sono nelle due mentovate penisole monticelli molto a quest'uopo convenevoli.
Esempio: Panant. Paret. 62: Si giunge sugli erbosi monticelli Al soffio dell'auretta mattutina.
Definiz: § I. E per estensione Qualunque piccolo rialto, sia naturale, sia fatto ad arte. −
Esempio: Gell. Circ. 13: Vedi tu.... quel monticel di terra, il quale è poco fuori dell'acque, a piè di quella palma?
Esempio: Dav. Tac. 1, 71: L'esercito nel luogo della battaglia gridò: Viva Tiberio imperadore; e sopra un monticello a ciò fatto, rizò come un trofeo di quell'armi, e sotto vi scrisse i nomi delle vinte nazioni.
Esempio: Bart. D. Op. mor. 28, 3, 94: Un monticello di sterile arena; e sopravi una croce.
Esempio: Targ. Viagg. 8, 458: Osservammo ne' piaggioni di tufo di sopr'accennati, alcuni piccoli tumoli, o monticelli del medesimo tufo,... che si sollevano sopra dell'altro tufo.
Definiz: § II. E per Mucchio, Massa, detto di checchessia. −
Esempio: Giamb. Lat. Tes. 79 t.: Ella (la fenice) per aver vita, sì sene vae a' buoni arbori savorosi e di bono odore, e fanne un monticello, e favvi apprendere el fuoco.
Esempio: Cresc. Agric. volg. 62: Si debbono disfare tanti monticelli (del letame portato sul campo), quanti in quel dì si possono arare.
Esempio: Fiorett. S. Franc. 35: Furono annoverati bene cinquecento cuoretti di ferro, e troppo più cerchi, tra da braccia e da ventri; intanto che feciono un grande monticello.
Esempio: Pallad. Agric. 118: Quelle (le pere) che son dure di carne, si voglion prima porre insieme in un monticello, là ove così ammuricate incominceranno ad illiquidare.
Esempio: Simint. Ovid. Metam. 3, 160: Io feci uno monticello di polvere, e domandai di vivere cotanti anni, quanti corpi avea quella polvere.
Esempio: Alam. L. Colt. 4, 66: Dénsi l'ulive poi comporre insieme In brevi monticei ristrette alquanto.
Esempio: Adr. M. Plut. Vit. 2, 141: Bellissimo spettacolo e magnifico oltre modo si fu a vedere il padiglione di Timoleone accerchiato da monticelli di varie spoglie e diverse.
Esempio: Red. Osserv. Vip. 61: Messavi dentro una serpe, ed un monticello di brace accesa, quella fiera si getta più volentieri nel fuoco, che tra le frondi dell'odiato albero.
Esempio: Lastr. Agric. 3, 63: Con la zappa ordinaria si farà intorno da ogni gambo un monticello di terra alto due terzi di piede, sollevando le foglie che a caso rimanessero sepolte in detta terra.